POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] alla produzione poetica, misurandosi con alcuni temi che sarebbero stati centrali anche successivamente: l’amore (per esempio Già non contraddistinta dall’avversione per il potere temporale dellaChiesa). Trasferitosi nel frattempo a Versailles nel ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] investirono, alla fine del 1796, anche i territori delloStato veneto, anche le valli bellunesi compresa quella del lo commemorarono con una lapide apposta al muro esterno dellachiesa ricordandolo povero ed indipendente poeta, figlio e cantore ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] . Il popolo insorto, irrompendo a mano armata nelle sale delloStato Maggiore, chiese un governo provvisorio e l'occupazione delle fortificazioni sulle alture della città. Con queste stesse richieste furono inviati al governatore, rappresentante ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] palazzo Magnocavalli (1735-40), la facciata dellachiesa di S. Croce (1748), la chiesadell'Addolorata (1751) - ispirata al S Monferrato 1879, pp. 56 s.; A. Manno, Bibliogr. storica degli Statidella monarchia di Savoia, II, Torino 1891, p. 165; E. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] nella cripta del duomo e S. Gabriele arcangelo e l'Annunciata nel coro dellachiesa dei cappuccini.
Nell'autunno dei 1610, dopo essere stato presentato il 31 maggio dello stesso anno al duca Ranuccio Famese dal prevosto Zoboli, si stabilì a Parma ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] , il C. latinizzò il suo cognome (che sarà stato Collazzi o Colazzi, con terminazione tipicamente lombarda) in "Collatius fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre dellaChiesa. Il primo ad accorgersi dell'errore e a collocare ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] ai prediletti classici latini (soprattutto Cicerone) e ai Padri dellaChiesa. Fu a Viterbo per circa due anni e tra il le sue scoperte erudite e le sue questioni filologiche. Maes era stato a Roma negli anni 1547-49 e 1551-53, lavorando anche come ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista dellachiesa greca della sua città: è [...] VI, un epicedio per un giovane, il figlio del domesticus dellachiesa di Gallipoli; si tratta di una monodia in stile tragico XXXVIII (1983), 211, pp. 303-316. Il carme VII è stato ripubblicato da M. Gigante, in Roma a Federico imperatore secondo G. ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] Tribunale supremo. Nel 1819 sposò Angela Cocconari Fornari, di Tivoli, da cui ebbe otto figli. Tornata la normalità nello StatodellaChiesa, si dimise per dedicarsi agli studi.
La prima opera da lui pubblicata fu Il conquisto di Messico (Roma 1817 ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] eroico composto dallo zio (Losario), sarebbero stati risistemati e pubblicati negli ultimi anni della sua vita da Gaetano, quale postumo le figlie come protestanti dellaChiesa d’Inghilterra.
Tale osservanza per la fede delle origini più che da uno ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...