Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] Chiesa, evitava ogni problema pratico.
Questa ampia fascia di territori che da nord a sud andavano dai confini delle -s finale: tres 〈 tres) che erano stati un tempo comuni anche ai dialetti dell'Italia padana e, dall'altro, si caratterizzavano per ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] 23 marzo 1857, e fu sepolto a San Severo nella chiesa dei cappuccini, dove esisteva il sepolcro di famiglia.
Il delle ottave CXXXVIII-CXLVI.
Nel 1974, in occasione della ristampa anastatica dell'opera fatta a Bologna dall'editore Forni, essendo stati ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ha compreso – e ha respinto – l’uso che il Medioevo aveva fatto dell’antichità. Dalla lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R. di gentiluomini, di uomini di corte, di Stato e di Chiesa, dei nuovi gruppi dirigenti; al posto dei grandi ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] sette fanciulle e tre uomini - che, incontratisi per caso nella chiesa di S. Maria Novella, decidono di ritirarsi a vivere insieme paesaggio naturale delle gaie conversazioni rappresenta lo stato di distacco con cui i racconti sono stati concepiti ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] serie di stati d'animo, ma di rapide intuizioni psicologiche; dall'interruzione sconcertante dell'azione narrativa indispensabile all'uomo di Chiesa, dei concetti tradotti, gettando luce così su un clima letterario, quello della Firenze a metà del ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] patibolo l'avversario dello statolder Maurizio, il noto statista e influente consigliere giuridico degli Stati d'Olanda, J creduto e per cui, durante il suo diaconato nella chiesa degli anabattisti, aveva un tempo apertamente lottato con satire e ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] di libertà contro il Potere, viene distinta dalla Chiesa ufficiale e identificata con la tradizione scismatica dei "vecchi lettera ai dirigenti dell'Unione Sovietica, 5 settembre 1973).
Stabilitosi dapprima in Svizzera e poi negli Stati Uniti, S ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] per gli altri di quel che era stato e sembrava dovesse essere per sempre l'incanto della poesia. S'intende che la scuola lombarda Bettinelli nel ritiro veronese («Convertiva i giovani a Dio nella chiesa, e all'arti belle e al buon gusto nella sua ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] de siecle al secondo dopoguerra, è stato una delle più grandi prese di coscienza della tragedia occidentale, sia quando ha assunto la nostra realtà, storica e naturale (l'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e la battaglia di Canne) ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di scritti legati al baseball prodotti negli Stati Uniti è spia della centralità occupata da questo sport nella società e ironia), Franco Loi (Milan anni 40), Nando Dalla Chiesa (Inter anni 60), Walter Veltroni (Tardelli), Giorgio van Straten ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...