BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] naturale (cm. 76 × 68 × 31). Dopo la soppressione dellachiesa di S. Giovanni di Verdara (1818) fu acquistato dai conti 'edizione e ne abbia sostenuto le spese, ma ne sia stato curatore Alessandro Ferrazzi (si vedano i due epigrammi del Ferrazzi ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , efimero linguaggio de' mortali"; d'altro canto, negazione delloStato moderno qual è uscito dalle riforme settecentesche e napoleoniche, ed elogio del clero, dellaChiesa, della nobiltà. Opera moralistica ed arcaica, la Storia universale diede ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] il 1° nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito di Giovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo , la condivisione del motivo polemico della decadenza dellaChiesa e della corruzione del clero. Non solo, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] riproposti dal G. nella relazione programmatica al II congresso della Lega democratica nazionale di Rimini nel 1908 (La separazione dellaChiesa dallo Stato e i suoi rapporti col problema della scuola, Torino 1908).
All'inizio del 1907, dopo il ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] su un piano facile e superficiale; le Lettere inglesi appaiono invece più pensate, complesse, ricche di futuro. Lo StatodellaChiesa aveva perduto il suo prestigio sul piano internazionale, ed era il più arretrato di tutta la penisola. Quali ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] in possesso di strumenti critici in grado di essere utili allo Stato: "uno squadrone preparato a sostener con la penna, in ogni quale il M. difendeva con citazioni dai padri dellaChiesa la legittimità di un moderato interesse nel prestito del ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di scuole, di censura e di rapporti con la Chiesa.
Nonostante l'opposizione degli interessi colpiti, si raggiunsero Statidella Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario della morte di G.R.C., in Atti e mem. della ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tra la ragione e la fede, doveva poter dedurre una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così dellaChiesa, come delloStato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia" (Arch. stor. ital., n. s., III [1856], pp. 104-105, 130 ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di amici e letterati in cui era abituato a vivere, lo condussero a uno stato di inquietudine e di malinconia, che gli faceva preferire la lettura dei Padri dellaChiesa ai già prediletti studi di umanità: "Libri sacri, quos legi et quotidie lego ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] p. 184; V, p. 668; VI, p. 614; Calendar of Venetian State Papers,ed. Brown, V e VI, London 1876, passim; P.Papinio, Nuove -20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...