NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] sull'elezione papale. Riccardo forse fece un analogo giuramento, che però non ci è stato conservato. Da parte sua il papa riconobbe a entrambi le terre dellaChiesa che avevano usurpato, dietro corresponsione di un censo annuo; concesse a Roberto il ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] d'Austria, al C. riuscì di eseguire brillantemente la missione. Massimiliano cambiò l'indirizzo della sua politica, si impegnò a difendere lo StatodellaChiesa contro Luigi XII e inviò Matteo Lang al concilio lateranense convocato da Giulio II (1512 ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] anche se a essa strettamente legato, che assunse il nome di consiglio per gli Affari pubblici dellaChiesa. Alla segreteria di Stato fu attribuita, come organo più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] In una bolla del 4 ott. 1494 risulta canonico dellaChiesa di Londra e officialis di Canterbury.
Alessandro VI, a Roma, che gli assicuravano sulla loro fede che non gli sarebbe stato fatto alcun male. In realtà, le cose stavano diversamente, come ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] gregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita dellaChiesa occidentale.
Molto è stato discusso sulla portata degli accordi: e in particolare si è discusso se la concessione ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] . Maria sopra Minerva in Roma e di altre chiese. È stato osservato infatti come le fabbriche domenicane italiane, rifiutino, in genere, tanto l'eccesso di ornato e di colore delle fabbriche rappresentative francescane quanto l'aspra povertà ostentata ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] risposta fu negativa e ricondotta allo stato di salute. Come nel caso del rifiuto a partecipare ai colloqui di religione in Germania, appare l'espressa volontà di non svolgere ruoli di rilievo al servizio dellaChiesa romana e di non voler modificare ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Milano, Brescia e Piacenza. Anche G. era stato invitato al concilio per relazionare sulle vicende lombarde, ma 1249 anche le accuse di Federico II a G. e ai fautori dellaChiesa di aver tramato contro la sua vita cercando di avvelenarlo; non è ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , e la preghiera dovevano favorire un ritorno agli ideali dellaChiesadelle origini, formando una base ideologica precorritrice di quelli che sarebbero stati gli spiriti della riforma ecclesiastica dell'11° secolo. In ossequio a questa mentalità, la ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] decorare alcune cappelle, il coro ed altri ambienti dell'abbazia, che era stata già decorata dal Giordano nel 1677-78. Nel manto gli ammalati e i diseredati per l'altare maggiore dellachiesa napoletana di S. Maria degli Incurabili o dei Popolo, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...