ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] regia di Lodovico II iniziasse uno scisma tra la Chiesa milanese e Roma è notizia delle fonti, ma del tutto priva di fondamento: può però nascondere un risentimento da parte di A. perché gli era stata sottratta da parte del Papa l'elezione del re ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] Godoy riuscì ad evitargliela) e fu obbligato in seguito a ripiegare su una linea di maggiore prudenza e moderazione.
Restaurato lo StatodellaChiesa, Pio VII, il 23 febbr. 1801, lo creò cardinale (il 26 marzo 1804 il C. ottenne il titolo di S. Maria ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] , I primi tempi delloStato pontificio, Torino 1967, pp. 109, 121, 122, 125, 127, 133-34.
C. Leonardi, Anastasio Bibliotecario e l'VIII concilio ecumenico, "Studi Medievali", ser. III, 8, 1967, pp. 68-140.
E. Amann, in Storia dellaChiesa, a cura di ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] ostile dei calvinisti, i risultati degli sforzi profusi e le previsioni sullo statodellaChiesa cattolica nell'Impero.
In un documento della segreteria di Stato pontificia del febbraio 1619 si trova l'annotazione che il M. sarebbe "diffidentissimo ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] non soltanto lo Stato ma anche la Chiesa. Durante la sua lunga nunziatura l'A. fu non solo attento spettatore degli eventi, ma anche partecipe, facendo ogni sforzo per far valere i principi e gli interessi dellaChiesa. Tentò di esercitare ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] da guerre e ribellioni. Inoltre all'interno dellaChiesa esisteva un forte antagonismo tra gerarchia e francescani privilegi personali dei francescani in Portogallo, contrastanti con gli statutidell'Ordine. Volle rivedere tutti gli obblighi che i ...
Leggi Tutto
MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] sua chiesa ad aula triabsidata, in origine dotata di due ambienti laterali longitudinali, addossati ai lati nord e sud dell'aula (Sennhauser, 1979, p. 201), suggeriscono l'ipotesi che M. sia stato un possedimento della Corona già prima dell'ultimo ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] operavano in «partecipazione diretta e intima, sempre anonima al governo dellaChiesa» (Casula, 1988, p. 423).
Nel 1921 Pizzardo fu promosso da Benedetto XV come sostituto della segreteria di Stato, carica in cui fu confermato da Pio XI fino al 1929 ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] secondo la tradizione dopo aver predetto che entro due anni sarebbero stati chiamati in giudizio da Dio anche Filippo III e Paolo V. Maria da Carmignano di Brenta, S. L. dottore dellaChiesa universale (1559-1619), in Miscellanea Laurentiana, IV-VII ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] popolazioni urbane, essi ottennero anche in alcuni casi importanti modifiche degli statuti cittadini in favore della libertà dellaChiesa, per la moralizzazione dei costumi, la repressione dell'usura e la lotta all'eresia. L'opera di pacificazione si ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...