La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine delloStato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dalla sconfitta di Napoleone III a Sedan, era lecito chiedersi quale nazione avrebbe potuto, nel caso lo StatodellaChiesa non fosse stato ristabilito in tempi brevi, ospitare il papa senza alla lunga suscitare invidie e gelosie nelle altre nazioni ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ma tenuti a convertirli, qualora non fosse ancora stata assegnata la rendita corrispondente ed essi fossero invenduti; e l’assegnazione di porzioni di conventi come sedi delle rettorie dellechiese annesse mantenute al culto era una retrocessione di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] incalzati dagli americani sbarcati ad Anzio minacciavano di devastare Roma prima di raggiungere il Nord. L’immagine della Madonna era stata portata nella chiesa di S. Ignazio, e davanti a essa Pio XII s’inginocchiò in atto di ringraziamento dopo la ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] stesso Segretario di Stato ha scritto nelle sue memorie:
«Resta il mio favore al partito popolare. [...] io ritenevo che non poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante dellaChiesa cattolica e della Santa sede ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] Anche se le origini di questo materiale sono incerte, esso è stato ripreso da Abū Ma'ṣar Ǧa'far ibn Muḥammad al-Baḫlī nell sono proseguite dall'età ellenistica fino ai Padri dellaChiesa.
Malgrado lo stereotipo che associa stoicismo e astrologia ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] de’ Liguori37.
A partire dagli anni Settanta del Settecento, però, in tutti gli Stati italiani, con l’eccezione delloStatodellaChiesa, i governi intervennero pesantemente nel settore, sia emanando provvedimenti sulla professione religiosa (come l ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] , Salomone, la Regina di Saba); il committente dell’opera perciò, e l’esecutore, sono stati ritenuti i pionieri di questa iconografia. Ma la scoperta, nel 1995, di alcune pitture murali nel campanile dellachiesa di S. Nicola a Lanciano (Abruzzo ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] il fascismo. Documenti e interpretazioni, Roma-Bari 1976, pp. 255-280; Chiesa, Azione cattolica e fascismo nel 1931, Atti dell’Incontro di studio (Roma 1981), Roma 1983; Gli Statutidell’Azione Cattolica Italiana, a cura di E. Preziosi, Roma 2003, pp ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] e qui la croce è ormai già pienamente insegna di vittoria. La decorazione dellachiesa è stata condotta, in ultimo, da papa Innocenzo I (402-417), e il rifacimento può essere stato causato dai danni inferti alla città dai visigoti di Alarico nel 410 ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] una predicazione del «vero» evangelo (quello biblico, cioè) per potersi liberare della superstizione e della depravazione «mondana» dellaChiesa di Roma («questo paese è stato lo scenario del grande potere anti-cristiano»); dall’altro, ciò doveva ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...