MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] rozze cavità, le sepolture, poste nel nartece dellachiesa, numerose ma non elaborate. Per la loro prossimità a chiese di particolare importanza, come Tokalı Kilise, questi complessi potrebbero essere stati invece sede di comunità di monaci adibiti ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] proemio in cui il papa ne sottolinea l'importanza per l'unità dellaChiesa che, sulla base di Efesini 5, 27, deve essere "senza e che non ha avuto risposta. S. mostra di essere stato informato di non pochi contrasti tra i vescovi di quella regione ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , per ringraziarlo del dono di alcuni codici del padre dellaChiesa greca, si fondono con quelli politici che portano il C. a svolgere un ruolo di mediazione - che non sembra essere stato irrilevante - fra le due avverse fazioni degli Adorno e ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] gregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita dellaChiesa occidentale.
Molto è stato discusso sulla portata degli accordi: e in particolare si è discusso se la concessione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] pendenti presso il Tribunale della Sacra Rota, stabilendosi nei pressi dellachiesa parrocchiale di S. Apollinare (1632-42), sez. processi, B. 69 B 1 (1636); Arch. di Stato di Roma, 30 notai capitolini, uff. 11, 27 giugno 1657; Auditor Camerae, ...
Leggi Tutto
Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] presentato a Milano. Ilario (Collectanea antiariana Parisina A V 1 [8, 2]) precisa che i due erano stati riammessi nella comunione dellaChiesa in un concilio tenuto a Milano, ma sulla data e lo svolgimento di questo concilio, che avrebbe deliberato ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] 1731 su un carrozzino insieme con il suo maggiordomo, conte Cutiello da Montefuscoli, e due uomini a cavallo. Segretamente attraversò lo StatodellaChiesa di posta in posta fino a Terracina; di lì passò nel Regno e da Fondi scrisse al viceré, L. T ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] più diffusamente che in Occidente, in uffici e cerimonie dellaChiesa greco-orientale forse già nel sec. 5°-6°, in comprensione sia pur parziale del testo che si andava recitando).Siano stati o meno Bisanzio arcivescovo e il clero di Bari a concepire ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] 'uso costante nella Chiesa latina dell'azimo. Fondata sulla accentuazione della mancanza di fonti letterarie che consentissero di ipotizzare una soluzione di continuità nell'uso dell'azinio, tale posizione era già stata assunta anche dal Mabillon in ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] ; la sua famiglia era stata testimone della situazione, se non addirittura coinvolta direttamente. Interviene il "tyrannus" Massenzio che per ragioni di ordine pubblico (oppure solo per la pace all'interno dellaChiesa?) manda in esilio il vescovo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...