Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , Torino 1980, p. 154.
32 G. Arnaldi, Alle origini del potere temporale dei papi, cit., pp. 66-68; Id., Le origini delloStatodellaChiesa, cit., pp. 132-133.
33 A. Chastagnol, La préfecture, cit., p. 27.
34 Ivi, p. 28.
35 P. Toubert, Les structures ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura delloStato romano al cristianesimo, determinò [...] , nel primo caso come perpetuazione di uno stato di fatto, nel secondo in virtù della posizione di garante del cristianesimo e dellaChiesa nascente. Anche il sepolcro, nella chiesa costantinopolitana dei Santi Apostoli, prevede e rappresenta ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cui gli ambienti protestanti inglesi seguivano le vicende italiane, soprattutto dopo l’annessione all’Italia delloStatodellaChiesa.
23 F. Chiarini, Storia delleChiese metodiste in Italia (1859-1915), Torino 1999, pp. 13, 18.
24 Ibidem, p. 64.
25 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , con l'appoggio di forze estensi e savoiarde. P. ebbe a temere un'invasione dell'esercito napoletano nei territori delloStatodellaChiesa. La battaglia della Molinella, vicino Imola, tra i due schieramenti (23 luglio 1467) non ebbe esito decisivo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] editto o decreto di Costantino sappiano che stanno agendo per la nostra causa anziché combatterci», visto che «i privilegi dellaChiesa romana sono stati conferiti a Pietro non dagli uomini, ma da Cristo»44. Non a caso il primo a menzionare l’editto ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] incalzati dagli americani sbarcati ad Anzio minacciavano di devastare Roma prima di raggiungere il Nord. L’immagine della Madonna era stata portata nella chiesa di S. Ignazio, e davanti a essa Pio XII s’inginocchiò in atto di ringraziamento dopo la ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] stesso Segretario di Stato ha scritto nelle sue memorie:
«Resta il mio favore al partito popolare. [...] io ritenevo che non poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante dellaChiesa cattolica e della Santa sede ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] de’ Liguori37.
A partire dagli anni Settanta del Settecento, però, in tutti gli Stati italiani, con l’eccezione delloStatodellaChiesa, i governi intervennero pesantemente nel settore, sia emanando provvedimenti sulla professione religiosa (come l ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] una predicazione del «vero» evangelo (quello biblico, cioè) per potersi liberare della superstizione e della depravazione «mondana» dellaChiesa di Roma («questo paese è stato lo scenario del grande potere anti-cristiano»); dall’altro, ciò doveva ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sui cavalli e, l'anno seguente, aveva introdotto un'imposta su tutte le proprietà laiche ed ecclesiastiche delloStatodellaChiesa. Massiccio era stato anche il ricorso al debito pubblico, con l'istituzione nel 1555 del Monte novennale (prestito con ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...