LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] è superiore a quella di qualsiasi altro potere, sia spirituale che temporale, all'interno dellaChiesa, concepita come società globale degli uomini; essa è stata trasmessa una volta per tutte al papa, la cui giurisdizione è universale, toccando anche ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro dellachiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] , poiché, sempre secondo il Liber pontificalis, alcuni canoni promulgati al concilio non erano conformi alla tradizione dellaChiesa romana, né era stata rispettata l'antica procedura sinodale. I canoni in contrasto con la tradizione di Roma erano i ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in contatto con il problema della disciplina penitenziale dellaChiesa antica, si iscrisse alla Oggetto e progetto: l’Enciclopedia Italiana e il suo archivio, in Rassegna degli archivi di Stato, LIV (1994), pp. 358-378 in partic. p. 369 n. 44; G ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Niccolò II? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il decreto al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture dellaChiesa sinanco al più alto vertice ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] gli aveva chiesto se dovessero essere ribattezzati coloro che erano stati battezzati dai novaziani, e nella successiva epistola 73 osserva che costoro usavano ribattezzare i membri dellaChiesa cattolica che passavano nelle loro file, si può forse ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] oltre che per gli individui, per la società e per lo Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia dellaChiesa e abbandonasse ogni pretesa regalistica su di essa. L'atteggiamento ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] primarie del Partito Repubblicano per le presidenziali del 1988.
Nei paesi comunisti di tradizione cattolica il ruolo dellaChiesa è stato importante per mobilitare le popolazioni nella resistenza alla dittatura. L'elezione di un cardinale polacco al ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] opere di ispirazione giansenista, la più importante delle quali (Del cattolicesimo dellaChiesa d'Utrecht pubblicata anonima a Milano nel 1786 della cultura, ormai in declino, pubblicò alcuni saggi come Dellostatodelle scienze e delle lettere ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di Stato di Treviso, Notarile, v. 288, alla data: cfr . Pesce, C. G. trevigiano, nunzio di Eugenio IV, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L'umanesimo greco ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...