VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] che la vicenda lasciò nei rapporti tra le due sedi un segno profondo, gravido di conseguenze anche per il futuro StatodellaChiesa (G. Arnaldi, p. 66). V. non abbandonò mai il proposito di evitare la riapertura di un pericoloso conflitto con l ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] l'attuale territorio facente capo a Santhià - sono stati a lungo oggetto di studio da parte di storici e (1998), pp. 255-263; A. Lucioni, Da Warmondo a Ogerio, in Storia dellaChiesa di Ivrea dalle origini al XV secolo, a cura di G. Cracco, Roma 1998 ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] alle sue vedute, che erano quelle di un uomo che credeva ciecamente negli ideali della Restaurazione e considerava essenziale il ruolo dellaChiesa nel sistema di Stati assoluti definito al tempo del congresso di Vienna. Nel Piemonte legittimista ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] : probabilmente impegnandosi a emanare "imperialia statuta" (da affiancare agli "ecclesiastica statuta") che sanzionino l'obbligo della repressione antiereticale. Pertanto, le autorità di Chiesa sono autorizzate a imporre, sotto giuramento ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] : probabilmente impegnandosi a emanare "imperialia statuta" (da affiancare agli "ecclesiastica statuta") che sanzionino l'obbligo della repressione antiereticale. Pertanto, le autorità di Chiesa sono autorizzate a imporre, sotto giuramento ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] le questioni riguardanti l'Inquisizione e la lotta contro l'eresia negli stati del duca di Savoia.
Il B., che giunse alla corte di 1958 (v. la recens. di G. Alberigo, in Riv. di Storia dellaChiesa in Italia, XIII [1959], pp. 437-440); M. Scaduto, Le ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] prese da Braccio da Montone a Perugia fu quella della riparazione dellachiesa di S. Francesco al Prato, alla cui tempo a Foligno, ove morì il 2 genn. 1500.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Offici, 6, c. 95v; 7, cc. 11r, 34r, 50r, ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] nella assegnazione delle quattordici regiones romane, due a due, ai sette diaconi dellaChiesa locale, a A detta di Cipriano (ibid. 55, 5, 1-2), il presbitero Mosè era stato uno dei firmatari di una lettera (ibid. 30) scritta da Novaziano a nome del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] linea di successione al trono portoghese per il precario stato di salute di Enrico II: ed è difficile dei papi, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia dellaChiesa, II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio ...
Leggi Tutto
Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero dellaChiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] , tra IV e V secolo, in momenti cruciali della storia dellaChiesa. Il loro scopo era quello di avallare le tesi E. Wirbelauer, Zwei Päpste in Rom.
T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...