ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] S. Giovanni in Laterano.
Ormai avanti negli anni, l'E. era stato nominato da Gregorio XV, il 16 ott. 1621, vescovo di Reggio. 1624.
Dopo le solenni esequie venne sepolto nella cripta dellachiesa di S. Maria Maggiore di Tivoli accanto ad altri due ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] all'autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata nella seconda metà del IX secolo da Cirillo e Metodio parte in Bulgaria, passando così sotto l'autorità dellaChiesa di Bisanzio. Quando G. volle riprendere la politica ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero dellaChiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] aristocratiche a Roma alla metà del V secolo, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXIV (1980), pp. 60-74; P.A.B. , LVI (1988), pp. 120-155; T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teodorico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] come protettore e benefattore dellachiesa nazionale francese di S. Luigi dei Francesi, e dellachiesa di S. Petronilla, un commento al Liber sententiarum di Pietro Lombardo gli è stato attribuito probabilmente a torto.
Fonti e Bibl.: Journal des ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] sostegno papale, segnando una coincidenza fra schieramenti che erano stati opposti.
Per quanto non si conoscano i maneggi che per intervento del marchese di Stiria e degli altri vassalli dellachiesa di Aquileia che nel 1150, a Ramuscello, presso l’ ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] di essere eletto papa, prestò a lungo servizio presso la Chiesa di Roma. Anche nel suo caso non si può perciò affermare che egli fu uno dei pontefici del periodo che è stato definito della "cattività bizantina" del Papato, durante il quale una lunga ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] l'abbandono di Trinità dei Monti, la G. era stata attratta dal nascente movimento femminile cattolico, del quale conobbe gli mirante al recupero di una posizione di controllo dellaChiesa sulla società civile, l'iniziativa del movimento femminile ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] , che pregiudicavano la libertà dellaChiesa (per esempio nella formazione del clero e nella nomina dei parroci). Mentre di portata più modesta - sul piano religioso - appaiono i vantaggi in favore delloStato tedesco (riconoscimento del matrimonio ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] islamica. Di conseguenza, si erano affievolite proprio le voci delle regioni e delleChiese che avevano dato origine al conflitto monofisita, di cui quello monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] dopo il ritorno a Padula, fu nominato procuratore della ‘chiesa madre’ di S. Michele Arcangelo. Qui si , tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Gran Corte Criminale - I, b. 202, f. 16; b. 206, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...