GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] sul retro. Sebbene sia entrata a far parte della Pinacoteca dalla chiesa senese di S. Niccolò al Carmine, la pala è stata indicata (Strehlke, 1988) come opera commissionata per la cappella della famiglia Bellanti a S. Domenico per adempiere alle ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Guinigi e defunta nel 1453, che era collocato nella chiesa dei serviti (e proprio in seguito a tale mutata destinazione lo stemma dei Del Carretto era stato occultato dall'arme dipinta della famiglia Dati).
Vasari (1550, pp. 217 s.) riferisce che ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] le sue opere giovanili si ricorda la pala dell'altare maggiore dellachiesadella Madonna del Sasso a Fossombrone (ibid., p. sipario e dove ambiva trattenersi quel tanto "da farsi un piccolo stato" (lettera al padre, Mosca, 21 genn. 1803: Lenzi, 1992 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] cupola.
G. contribuì ai tre maggiori gruppi scultorei dellachiesa di Orsanmichele. Il suo S. Filippo (1410- di quattro persone, una per ciascun quartiere, riunite per approvare gli statutidella podesteria di Valdambra. Più o meno un anno dopo, il 16 ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Erri, 1992, p. 47), nonché avviare altri interventi di restauro sulla controfacciata e sul tetto dellachiesa. A tali documenti sono state date le più diverse interpretazioni, finanche d'ordine lessicale, così da inferirne varie ipotesi sulle fasi ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] allo spirito del Borromini. Elemento nuovo per Roma sarebbero stati gli angoli esterni smussati e fiancheggiati da colonne e la piccola piazza in scena e auditorio. Anche l'interno dellachiesa subì una trasformazione da parte del B., che applicò una ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] del Veronese (ora nella cappella del Rosario dellachiesa dei SS. Giovanni e Paolo), progettato contemporaneamente il 13 febbr. 1592 e fu sepolto in S. Francesco, dove sarebbe stato raggiunto poco dopo dal figlio Francesco.
Fonti e Bibl.: Per le fonti ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] L. Phélypeaux de La Vrillière, che fu nominato segretario di Stato da Luigi XIV nel 1661, per la galleria del suo Napoli, del 1710, e la Madonna col Bambino e santi dellachiesa torinese di S. Filippo Neri stanno a rappresentare quelle estreme ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] il pulpito nella navata destra dellachiesa. Poiché - anche se la tomba è oggi scomparsa - la notizia sembra plausibile, ciò può significare che A. sia morto a Firenze, oppure che, morto altrove, i suoi resti siano stati portati a Firenze e fatti ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] la vita" (Baglione).
In effetti la vendita del quadro raffaellesco era stata stabilita in una congregazione del 27 maggio 1624 anche al fine di acquisire fondi per la costruzione dellachiesa dei Ss. Luca e Martina (Noehles, pp. 335 s. doc. 16 ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...