GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] uno schema, fortemente attardato, di matrice giottesca.
A G. sono state anche attribuite una Madonna dell'umiltà e un'Incoronazione della Vergine, frammenti di affresco nella chiesa di S. Francesco a Minturno; un S. Michele Arcangelo, nel chiostro ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] crescente di commissioni, a Venezia e nell'entroterra. La mano di entrambi è stata riconosciuta da De Grassi in alcune sculture del presbiterio e della navata dellachiesa veneziana degli Scalzi, da collocare intorno al 1717 (tra le altre: le sibille ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] centrale, in non ottimale stato di conservazione (Peroni). Più tarda, intorno alla metà circa del secondo decennio, deve ritenersi invece la decorazione in otto riquadri con Storie di s. Maiolo nella cappella omonima dellachiesa di S. Salvatore: tra ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Statidelle anime, 1715).
La forma Grecolini del cognome è prevalsa negli qui ancora come discepolo di Lenardi impegnato nella decorazione dell'abside dellachiesa.
Tra il 1707 e il 1712 si deve ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Primo intervento di un certo peso in laguna sembra essere stato il perduto angelo ligneo per il campanile di S. 1990, pp. 22 s.; D. Howard, Pietro Foscarini e l'altar maggiore dellachiesadella Pietà a Venezia, in Arte veneta, XLV (1993), pp. 65-69; ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] al nome di Agnolo Gaddi; nome che, tuttavia, come è stato avvertito da gran parte degli studiosi, non soddisfa pienamente e anzi seguaci - in, Assisi, nel braccio sinistro del transetto dellachiesa inferiore di S. Francesco, e le vivaci predelle dove ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] l'Incoronazione di Maria, gli Evangelisti, Sibille, Padri dellaChiesa. Tra le ultime opere impegnative del pittore umbro si . Vincenzo e Anastasio (oratorio della contrada dell'Istrice).
Ignoriamo chi sia stato il primo maestro del Pinturicchio. ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] del dipinto (III, p. 76): la tecnica della doratura era stata sperimentata dal G., sempre secondo Soli, in età molto cimentato nel trasporto di un suo dipinto, danneggiato dall'umidità dellachiesa (il S. Paolo per la parrocchiale di Concordia, poi ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] vetrate dipinte da fra Guglielmo de Marcilla esistenti nel coro dellachiesa di S. Maria del Popolo in n. 13 tavole: sono conservati presso la Calcografia nazionale di Roma e sono stati datati tra il 1819, data leggibile sulla filigrana del disegno ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] di Stato di Viterbo, Notarile Bagnaia, 54, cc. 11 s.). La presenza dell'architetto senese è giustificata dai lavori nel palazzo vescovile, poi della Loggia, e dalla realizzazione in corso del rettifilo stradale di collegamento con la chiesadella ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...