DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Vat. lat. 8251. Il 3 ott. 1505 fu fatto l'inventario della sua bilbioteca (è stato rinvenuto da Gatta nel fasc. 22 del vol. 86 cit.: cfr. base all'inventario della sua biblioteca, nel quale figurano, oltre alla Bibbia, ai Padri dellaChiesa e ai libri ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] e additiones di giuristi napoletani e che sono stati esaminati dal Meyers e dalla successiva storiografia.
e Matteo: il primo, nell'agosto 1266, venne nominato rettore dellachiesa di Montecorvino nella diocesi di Acerno. Durante il regno di Carlo I ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] i quali erano stati occupati e danneggiati i possedimenti ecclesiastici del contado. Nel febbraio del 1207 le due parti in lite accettarono una proposta di accordo che di fatto sanciva la vittoria dellaChiesa piacentina, fortemente appoggiata ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il permesso di scegliere tre confratelli per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale.
Alla fine del 1377 il D. andò né.mi basterebbe la vita". Il fatto che la materia della Legenda sia stata divisa in tre parti, e che, di esse, le ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , di fronte al quale si pose anzitutto il problema di conciliare la necessità del d. e delloStato con la libertà della coscienza religiosa e con i fini dellaChiesa cattolica. Questo motivo fondamentale prese le mosse dalla concezione di s. Agostino ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] parole ed esperienze che corrispondano all’idea moderna delloStato. Dove i Greci dicevano pòlis, i Romani traducevano parte di una Chiesa, che ha proprie gerarchie, cui è dovuta obbedienza. Agostino ribadisce la superiorità dellaChiesa sullo S.; ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] . come pena canonica È quella per cui un suddito dellaChiesa (ogni battezzato) delinquente e contumace (cioè pervicace nel 1347, non si può infliggere validamente se il reo non è stato ammonito almeno una volta di recedere dalla contumacia e non ha ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] per l’uomo e 16 per la donna. In altri casi, invece, è stato fissato un limite unico per l’uomo e la donna: 16 anni in contratto di sacramento deriva la competenza dellaChiesa nella regolamentazione dell’istituto, la sua idoneità a stabilire ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] coincide nel suo inizio con un certa rinascita politica delloStato b.: il clero nazionale si fa più unito, quelli di S. Demetrio a Salonicco e dellechiese cipriote della Panagia Angeloktistos e della Panagia Kanakaria (6° sec.). Pur nell ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] nel sistema feudale, e parallelamente alla formazione dei moderni Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine politicizzato nei confronti dellaChiesa istituzionale.
Scienze sociali
Collettività all’interno della quale i membri ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...