DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] degli statuti, il D. argomentò, con sottigliezza giuridica, in favore della necessità di predisporre, oltre a un testo per il caso che Pesaro avesse un nuovo principe, un secondo per l'eventualità che ricadesse nel dominio diretto dellaChiesa. A ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici dellaChiesa veronese ai conti di Ronco, o di San Bonifacio, l. II, tit. 1-21; l. II, tit. 22-24) sono state sicuramente scritte dal D. sotto forma di lettere al figlio Anselmo, quando quest' ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dellaChiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, voll. 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl. Apost. Vat., Vat ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , J. "canonista", in Il Diritto ecclesiastico, 1982, pp. 29 ss.; R. Morghen, A.C. J., storico delloStato e dellaChiesa, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXV (1982), pp. 49-60; F. Margiotta Broglio, J. e "Voce operaia", in Nuova Antologia ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] sua apprezzata memoria di oltre 300 pagine, che non raggiunse lo scopo solo per ragioni di opportunità (erano stati da poco proclamati dottori dellaChiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] nel 1818 non gli riuscì di far smontare quanto era già stato edificato del Parco del Sempione per trasferirlo a porta Orientale, e di impressioni sia palladiane che romane. La rotonda dellachiesa di Ghisalba, iniziata nel 1822 e ultimata nel 1832 ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 16v-18r; 603, cc. 25r-45r; 652, cc. 172r-175r; Archivio di Stato di Firenze, Repubblica. Signori. Missive, I Cancelleria, vol. 43, cc. 4, , Venetiis 1717, coll. 76 s.; A. Borgia, Istoria dellaChiesa e città Velletri, Nocera 1732, p. 372; L. Cardella ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1970. Anche l'arbitrato in materia di diritto privato è stato ripreso dopo la guerra dal Consiglio d'Europa per farne oggetto naziste, deludendo quanti avevano sperato che l'influenza dellaChiesa e del cattolicesimo nella realtà italiana avrebbe a ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] attitudini costruttive", sottolineando il merito di avere sempre presente "il diverso spirito del diritto delloStato e di quello dellaChiesa", mentre mostrava, peraltro, "padronanza più completa del diritto Pubblico ecclesiastico che di quello ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione delloStato dei Presidi, [...] d'inforinazioni, come del resto particolareggiata e interessantissima è la relazione finale dell'A. scritta al suo rientro in Italia (Relazione dellostato attuale delleChiese Cattoliche esistenti nello Impero Russo, e degli affari trattati in tempo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...