FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] si presentava il pericolo di un'imminente scomparsa delloStato marciano. A partire dall'inizio del secondo decennio da Lucca, e da lui rifiutate in favore di quella veneziana) chiese il raddoppio del suo salario, che era fissato in 100 ducati annui ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] statuto improntato a principî democratici. La celebrazione, secondo la tradizione dell'Arcadia, dellachiesa di S. Nicola in Arcione; fu commemorato in Arcadia e in un'ode di G. Ventimiglia, dedicata al Cancellieri.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] disinfezione della città, culminando con la cerimonia della solenne benedizione da lui impartita al promontorio dove erano stati sepolti voleva in odore di santità, fino alla tumulazione nella chiesa di S. Filippo Neri. Pare che negli ultimi anni ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. fu accolto come segretario da Francesco Della Rovere, che era stato guarito da una brutta febbre tre anni prima edificare in sua memoria l'oratorio di S. Leonardo presso la chiesa di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] quello di restituire alla comunità alcuni beni che erano stati indebitamente alienati da privati cittadini. Il 30 agosto del 1595; Descrittione dell’arco trionfale apparecchiato dalla chiesa metropolitana di Palermo per la venuta dell’ill.mo e ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] distruggere le copie possedute dalle librerie e proibì in tutto lo Stato la vendita del libro. In difesa del M. intervenne la notizia fu smentita da Fantuzzi, che individuò il luogo della sepoltura nella chiesa di S. Maria Maggiore a Valenza.
Il M. ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Isernia, apparteneva ai conti di Celano, che però erano stati privati del loro territorio nel 1223 da Federico II e fondò a Vyšehrad, sede tra l'altro della Cancelleria regia, presso la chiesa collegiata, una scuola, dove insegnò grammatica, ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo.
Della copiosa produzione poetica del C. Italia, Francia, Spagna ed Inghilterra.
Gli strambotti del C. sono stati pubbl. da B. Bauer Formiconi, Die Strambotti des Serafino Aquilano ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] 1783. Fu sepolto nell'eremo dei Camaldolesi, chiesadell'Ordine della Ss. Annunziata.
Il M. lasciò erede Maurizio 1994, pp. 573, 755-757; A. Merlotti, L'enigma delle nobiltà. Stato e ceti dirigenti nel Piemonte del Settecento, Firenze 2000, pp. 212 ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] in atto. Si trattava di rivendicare allo Stato i vari poteri usurpati nel corso dei secoli dagli organismi locali (Senato, Chiesa, ferma generale), non, come sostenuto dai più autorevoli esponenti dell'illuminismo lombardo, per garantire meglio la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...