ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dopo gli studi a Bologna, diventò priore dellachiesa cattedrale di Antibes in Provenza, carica nella quale venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono state ristampate ancora recentemente: quella di Lione (1537) ad Aalen nel 1962 ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] semplicemente una proprietà dellaChiesa romana, ma avrebbero conservato fisionomia di "respublica", cioè di organismo statale, nella tradizione imperiale. Però non avrebbero più fatto parte dell'Impero bizantino, cui erano state tolte, ma di ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] allora spezzato l'accordo che negli ultimi trenta anni aveva caratterizzato l'azione delleChiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] p. 184; V, p. 668; VI, p. 614; Calendar of Venetian State Papers,ed. Brown, V e VI, London 1876, passim; P.Papinio, Nuove -20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] Tale carattere è sottolineato anche dai Padri dellaChiesa: da Agostino, che lo definisce (BAV, Urb. gr. 2, c. 109v).Ognuno degli esempi che sono stati fin qui proposti evidenzia che la manifestazione trinitaria - donde la derivazione all'acqua ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] pronunziarsi anche sulla attività pastorale, liturgica e sacramentale svolta da C. II nel periodo in cui era stato a capo dellaChiesa di Roma. Nella terza sessione fu deciso che i sacramenti da lui impartiti dovevano essere considerati invalidi, ad ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] egli non conobbe mai di persona, ma che gli era stato descritto con toni entusiastici dal presbitero romano Giuliano) e la lo annovera in ogni modo tra i "viros illustres" dellaChiesa cattolica; lo considerava uomo di grande cultura e di grande ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , in circostanze romanzesche, da Verona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di entrare nella per "le monarchie cristiane", se non si stringeranno "sinceramente" alla colonna dellaChiesa (Opere, VII, pp. 396 s.). L'Ubaldo e Irene (s ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] piena della laicità delloStato e la corrispondente rinuncia dellaChiesa a dare specifiche indicazioni sull’organizzazione della vita pubblica, il riconoscimento della dignità propria dei laici e della loro autonomia sul piano delle realtà ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] riunissero per far fironte alla situazione di emergenza e per dare in qualche modo continuità alla vita delloStato pontificio e dellaChiesa.
La Francia e l'Inghilterra, intanto, cercavano di indurre i cardinali a riunirsi in Avignone, ma prevalse ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...