ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] di S. Paolo in Milano, furono poi collocate nella cripta dellachiesa di S. Barnaba, nella stessa città, ove tuttora sono venerate. Nel 1909 una statua del santo scolpita dallo scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 'egoismo umano rappresentava il maggior ostacolo ad una soluzione pacifica; solo superando l'egoismo sulla base dell'insegnamento dellaChiesa sarebbe stato possibile realizzare la pace sociale. Da qui l'invito a considerare la ricchezza come dono di ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Niccolò II ? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il decreto, al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture dellaChiesa sinanco al più alto vertice ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] nel ms. Borgh. lat. 266, ff. 94-105v, sono state pubblicate parzialmente da F. Bock, Osservazioni sulle lettere "executorie" papali della seconda metà del secolo XIII, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, VIII (1954), pp. 195 s. e 203 s ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] che durante il periodo della stesura del manuale aveva esercitato le mansioni di archivista e soltanto casualmente, per l'assenza del segretario Giannicola Chiesa, nel capitolo generale di Rimini del maggio 1739 era stato creato pro-segretario, nel ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] l'A. si riprometteva dalla condanna di Lutero il ritorno alla Chiesa dei suoi principali fautori.
Probabilmente per il fatto che l'A. fu l'estensore della bolla contro Lutero, è stato a lui attribuito un Opus contra Lutheri doctrinam, a cui accennano ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] devono essere convertiti: in effetti la stessa storia dellaChiesa ricorda numerosi esempi, quali il carnevale, di costumi quella precedente del Ricci in Cina, è stata sottovalutata persino all'interno della sua stessa Compagnia: a lungo gli scrittori ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] alla sua direzione, il vero centro motore di tutte le iniziative dellaChiesa romana rivolte ai meno fortunati, ai più poveri e agli emarginati della città.
Sarebbero stati per don Luigi diciotto anni di attività ininterrotta, sempre alla ricerca ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] fu professore di storia dellaChiesa e di esegesi biblica, con annesso l'insegnamento dell'ebraico, nel seminario ora distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e di Pisa) sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] gesuita piemontese ne risultasse invece incompatibile, con la sua affermazione, centrale nella sua visione, della superiorità dellaChiesa cattolica nel rapporto con gli Stati a favore di un modello cattolico di società, e la sua avversione a ogni ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...