(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] Tiburtina, quest’ultima legata alla leggenda della fondazione dellachiesa romana dell’Aracoeli, che ebbe grande diffusione grazie di origine greca. Secondo la tradizione i libri sarebbero stati venduti al re Tarquinio Prisco o a Tarquinio il Superbo ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] anche, se non risulta diversamente dalla natura della questione o dal contesto, la Segreteria di Stato, il Consiglio per gli affari pubblici dellaChiesa (dal 1989 seconda sezione della Segreteria di Stato), il collegio cardinalizio, gli uffici e gli ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] arrivo e che registra le comunicazioni lasciate da chi chiama.
S. di Stato vaticana Organo della Santa Sede che presiede agli affari politico-religiosi dellaChiesa cattolica. Le sue origini vanno ricercate nella Camera secreta istituita da Martino ...
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Il diritto che con le proprie opere o le proprie qualità si è acquisito all’onore, alla stima, alla lode, oppure a una ricompensa (materiale, morale o anche soprannaturale), in relazione e in proporzione [...] ritrovarsi al centro delle polemiche nell’età della Riforma. Secondo il Catechismo dellachiesa cattolica, «nei confronti bene.
Il termine meritocrazia, coniato negli Stati Uniti (meritocracy), è stato introdotto in Italia negli anni 1970 con ...
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Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] dellaChiesa quale comunità dei redenti. Come la Pasqua, anche la P. venne a sostituirsi a una festa giudaica, nella quale si commemorava la promulgazione della legge divina sul Sinai e l’offerta delle primizie delle di essere stati colmati di ...
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Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione dellaChiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] inglesi del Nord-America dalla madrepatria. Va distinta dalla Chiesa anglicana negli Stati Uniti, i cui membri appartengono alla established Church dellaChiesa di Stato d’Inghilterra e riconoscono nel re d’Inghilterra il supremo capo religioso ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] e della gestione politica.
Principali esponenti della teologia della liberazione sono stati G. dell’aspetto politico della liberazione a scapito delle radici mistiche della realtà cristiana e una scarsa attenzione alla dottrina sociale dellaChiesa ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] attivamente la riunione dei curati democratici col Terzo Stato. Favorevole alla costituzione civile del clero, fu le sue idee sulla costituzione dellaChiesa e difendere, con le tesi giansenistiche, il principio della libertà religiosa e civile. ...
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Generale dei teatini (Palermo 1792 - Versailles 1861). Pubblicista, seguace di de La Mennais (nella sua prima fase, di combattivo tradizionalismo) e degli ultramontani francesi, curò a Napoli la rivista [...] 'Assemblea costituente romana del 1848, scrisse violenti articoli sul Monitore Romano in difesa della separazione dellaChiesa dallo Stato. Caduta la Repubblica romana riparò in Francia ove riprese l'attività di predicatore e di pubblicista. I suoi ...
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Martin, Louis-Joseph-Aloys-Stanislas, santo. – Laico, orologiaio (Bordeaux 1823 - La Musse 1894). Dopo gli studi presso i Fratelli delle scuole cristiane apprese il mestiere di orologiaio; la sua fede [...] , copatrona di Francia con Giovanna d'Arco e Dottore dellaChiesa dal 1997. Beatificati durante il pontificato di papa Benedetto XVI il 19 ottobre 2008 a Lisieux, i coniugi Martin sono stati canonizzati da papa Francesco il 18 ottobre 2015 durante la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...