DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] alcuni momenti del periodo trascorso da D. alla guida dellaChiesa fiesolana. Nel giugno dell'844 egli figura fra i vescovi convenuti a Roma al seguito di Ludovico II, che era stato inviato in Italia dal padre Lotario per riaffermare presso il ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] 203). Lo stesso papa gli affidò nel 1254 l'amministrazione di tre castelli strategicamente importanti al confine tra lo StatodellaChiesa e la Toscana: Radicofani, Acquapendente e Proceno (Berger, nn. 7146-47). In questo periodo il C. compare spesso ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] degli organi di governo sia della Repubblica sia dellaChiesa, che per trent'anni riuscirono 4, c. 50v; reg. 6, c. 192v; reg. 7, cc. 35v-36r; Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, Processi (1489-1549), b. 2; Arch. segr. Vaticano, Misc., Arm. II ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] sé tutti i beni, tanto allodiali, quanto feudali, situati nello Stato pontificio e nel Regno di Napoli, in particolare i ducati di protettore del Collegio Clementino, della Confraternita di S. Eligio dei Ferrari e dellachiesa e seminario di S. ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor dellaChiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] forse corrisposta in modo irregolare: era stato infatti accusato di aver estorto una cospicua somma, pari a 3 libbre d'oro, ad un certo Pietro, conductor - "fattore" - di una proprietà dellaChiesa romana. Il papa gli rimproverava inoltre ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di Stato di Treviso, Notarile, v. 288, alla data: cfr . Pesce, C. G. trevigiano, nunzio di Eugenio IV, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L'umanesimo greco ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] espressioni di lode per la sua fermezza e di augurio per il futuro suo e dellaChiesa. Inoltre, come registrano puntualmente le rubricelle della segreteria di Stato per gli anni 1860-66, ogni mese gli faceva pervenire la considerevole somma di 1 ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] di D., è indirettamente testimoniata da un documento epigrafico, una lastra marmorea collocata nell'atrio dellachiesa di S. Silvestro in Capite: l'epigrafe è stata attribuita da A. Silvagni al pontificato di Paolo I. Un'altra iscrizione, gemella ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] G. Forchielli, Un progetto di codice civile nel 1818 nello Stato pontificio, in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di U. Borsi, Padova 1955, pp. 89-164; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 41, 53 s ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] frattanto portato nell'atrio dellachiesa di Rozone e alla folla riunita numerosa e minacciosa, in quanto chiedeva vendetta contro Guido e la sua parte, parlò mostrando come gli avvenimenti della giornata fossero stati provvidenziali e come fosse ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...