Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] sovietica. Il prestigio e la capacità aggregativa dell'URSS sono stati ulteriormente deteriorati, anzitutto presso il PCI, di sfida aperta di Solidarność (un movimento appoggiato dalla Chiesa cattolica e nato come tendenza sindacale, ma cresciuto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo DellaChiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] del 14 marzo 1887 Rampolla fu elevato alla porpora e due mesi dopo nominato segretario di stato. Il DellaChiesa divenne minutante alla segreteria di stato: qui, anche assolvendo a compiti modesti, ebbe modo di seguire da vicino l'attenta e abile ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] temporale dei papi e l’indipendenza dellaChiesa con le tendenze nazionali e liberali della sua epoca: ciò si osserva tra edite in parte nel 1847 a Torino). Dopo la concessione delloStatuto fu chiamato da Carlo Alberto a presiedere il primo governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Verona che chiedeva di essere riscritta. Occorreva ripercorrere tutta la serie dei vescovi dellaChiesa veronese, rivedere gli statuti e l’origine delle famiglie nobili, magari appoggiandosi alle ricerche di Ottavio Alecchi (1670-1730), un erudito ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in Francia l'abbozzo di un trattato di alleanza tra Leone X e Francesco I, col quale si mirava a tutelare lo StatodellaChiesa dall'invadente potenza imperiale e, in più, si cercava di avere mano libera nei confronti del duca di Ferrara. In seguito ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . Sebbene si tratti di un aspetto della sua opera che non è stato ancora adeguatamente studiato, la continuità e la sistematicità dell'impegno con il quale C. VIII affrontò i problemi della vita interna dellaChiesa, e, in particolare, la sua ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] consistenti minoranze ebraiche polacche. Va ricordato inoltre che, come pontefice e sovrano delloStatodellaChiesa, il Ganganelli all'indomani della sua elezione emanò un breve (5 ag. 1769, confermato il 7 marzo 1772) che sottraeva la comunità ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] due trattati segreti con Luigi XIV, che concedevano libertà di transito alle truppe francesi nei territori delloStatodellaChiesa in caso di violazione della neutralità (ottobre 1701 e giugno 1702); quindi, nel condannare a morte un protetto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] una congregazione straordinaria di cardinali, decise di non cedere alla richiesta spagnola di accogliere i gesuiti espulsi nello StatodellaChiesa. Ciò non valse a distogliere il re dal suo proposito: ovunque respinti, dopo molte peregrinazioni i ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sinodali -, ma definirla indubbiamente quale "giudizio dogmatico, irreformabile" dellaChiesa. Tale atteggiamento di B. XIV, oltre che dalle istanze francesi, potrebbe essere stato modificato soprattutto dall'ascoltatissimo Tamburini che suggerirà al ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...