DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Ma ormai Francesco I faceva orgogliosamente mostra della sua alleanza con il nemico della Cristianità. In cambio della neutralità pontificia, il re esaltava il proprio ruolo di protettore delloStatodellaChiesa dai Turchi. Un intervento diretto del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dei conclavisti (alcune fonti dicono vi fosse stata una certa violenza per costringerlo a tale passo) lasciano pensare che il nuovo pontefice, da uomo esperto della Curia e conoscitore dei problemi dellaChiesa, si sentisse non adeguato ad un così ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] furono avviate durante la prima edificazione dellachiesa (1561-62), anteriormente dunque alla fine .A. Owens - M. Nagaoka, New York-London 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 16-17, 26-29, 200-203, 220-221, 330 ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] l'estate del 1551, ma con ingenti spese, in assenza di regolari sussidi finanziari da parte di Carlo V; lo StatodellaChiesa era esposto al rischio di incursioni da parte dei Francesi o dei Turchi, loro alleati, e si temevano persino rivolte in ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] : Una risposta alla prolusionedi Zeller, datato 3 maggio 1863 (è un lapsus calami il 1862 appostovi dal L.); e Della relazione dellaChiesa allo Stato, non datato, ma collocabile nel 1864-65. Nel primo il L. si pronunciava contro il ritorno a Kant ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] lo scisma anglicano, dall'altro auspicava un profondo rinnovamento dellaChiesa cattolica. E certo proprio l'opera del Pole fu la sua fama e il suo prestigio. Nel '39 Ochino era stato richiesto da Bembo perché andasse a predicare a Venezia: ma già ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ed eliminare mendicità e vagabondaggio. Fare dei poveri la principale risorsa dellaChiesa era il vero obiettivo di questa politica che, a differenza di quella francese cui è stata da taluno accostata, non si limitava a curare l'emergenza ma ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ., Roma 1793-97) di G. Fontana e V. Pini.
Quando nel 1796 le armate rivoluzionarie francesi invasero lo StatodellaChiesa, occuparono le Legazioni e costrinsero Pio VI all'armistizio di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose, il F ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dottrinale, sia su quello dei rapporti diplomatici, sia infine su quello delle riforme econorniche nello Stato pontificio, esigenze assai largamente sentite nella Chiesa dei tempo - sono state ignorate in quanto potevano avere di nuovo e di fecondo e ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] fu posto dal papa a capo di una spedizione militare per ricondurre le ribelli Todi e Spoleto all'obbedienza delloStatodellaChiesa e cinse d'assedio Città di Castello che aveva appoggiato la sollevazione, riuscendo a ottenerne la resa. Dal 1476 ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...