CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] l'influsso del Towiański o del suo circolo; per l'intransigente difesa della libertà di coscienza; per l'avversione ad ogni prevaricazione sia dellaChiesa sia delloStato al di fuori del proprio ambito legittimo, e per questo si era mostrato ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] scopo di poter poi con maggiore vigore e libertà agire nella riorganizzazione dellaChiesa e nella riforma dei costumi. Le concessioni al potere laico, che gli sono state rimproverate come un tradimento degli ideali di riforma e una deviazione dall ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] prologo alla Rota nova questa carica (chierico o cappellano dellachiesa di S. Michele di Mercato di Mezzo a Bologna) le pubblica Campbell 1975-76, pp. 121-23.
Fonti e Bibl.: Statutidelle Società del popolo di Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] mercantile, che si era anche segnalata nel servizio dellaChiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, XII, dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo segretario di Stato del cardinale A. Banchieri (morto il quale, nel settembre 1733, fu ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Milano, Brescia e Piacenza. Anche G. era stato invitato al concilio per relazionare sulle vicende lombarde, ma 1249 anche le accuse di Federico II a G. e ai fautori dellaChiesa di aver tramato contro la sua vita cercando di avvelenarlo; non è ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riforma dellaChiesa, da rendere libera da conflitti e rivendicazioni contro cfr. G. Rabotti, Inventario generale dei fondi degli Archivi di Stato di Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] attendesse un figlio - et vi resta una sola figlia femina", Vittoria, "incapace di hereditar lo stato che decade alla Sede Apostolica come feudo dellaChiesa". Non ci vorrà molto - prevedono i due - perché scompaia anche il padre di Federico. "Onde ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] .-hist. Kl., LXXII [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197 Mercati, Frammenti in papiro di un diploma imperiale a favore dellaChiesa romana, in Papsttum und Kaisertum. Festschrift für P.F. Kehr ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dalle leggi morali". Come precisò successivamente a proposito dei rapporti dellaChiesa con gli Stati e la società civile, G. riconosceva le limitate possibilità d'intervento della S. Sede sul piano internazionale per facilitare, se richiesta, la ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Napoleone III intendeva inviare a Pio IX, per sollecitare le riforme nello StatodellaChiesa. L'anno seguente condusse le prime trattative per il matrimonio dello stesso Gerolamo Napoleone con la, principessa Clotilde di Savoia, figlia di Vittorio ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...