ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] nei diritti antichi anche sul distretto nella sua eccezione più ampia, conflitti col papa in qualità di sovrano delloStatodellaChiesa furono inevitabili.
Già nei primi giorni del suo ufficio E. comunicò ai Comuni, castelli e nobili del Patrimonium ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] i quali, l'uno nell'assimilazione delle nuove correnti politico-religiose in favore dellaChiesa, l'altro nella questione del recupero si lasciarono convincere e ottennero che gli Statidelle province vallone autorizzassero il Farnese a richiamare ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] stesso anno 1454. Malatesta era nato forse nel 1449 ed era stato legittimato da Niccolò V il 31 ag. 1450. Morì nel di essi, e ad essi, in mancanza di eredi, la fabbrica dellachiesa di S. Francesco: è l'ultimo pensiero di Sigismondo per il Tempio ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] ven. ..., Bari 1964, p. 406; B. Pullan, Service to the Venetian State…, in Studi secenteschi, V (1964), p. 109 n. 50; Id., La . Hahnloser, II, Firenze 1971, p. 90; G. Mantese, Mem. … dellaChiesa vicentina, IV, Vicenza 1973, p. 8; D. E. Queller, The ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] disposizione per il titolo imperiale. La difesa del papa e dellaChiesa di Roma, che era ben presente alla sua mente come funzione qualificante del potere imperiale, sarebbe stata esercitata dopo di lui dai tre figli congiuntamente. Il silenzio ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] le controversie riguardanti le proprietà del re, dellaChiesa, dei conti e dei baroni. La tortura C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle ant. scritt. dell'Arch. di Stato di Napoli, I, Napoli 1878, n. 199, p. 201; Les registres ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] commissari, fu inviato in Friuli, a investigare lo statodelle difese militari. Dal 1477 fin quasi alla morte ricoprì marzo, notaio Nicolò Rosso, parroco dellachiesa di S. Gemignano. Chiese di essere sepolto nella chiesa patriarcale di S. Pietro di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] F. e il fratello Gianfrancesco, allora al soldo dellaChiesa ma in predicato di essere assunto dal duca di e Urbino nella seconda metà del '400, in Federico di Montefeltro. Lo Stato le arti la cultura a cura di G. Cerboni Baiardi-G. Chittolini-P ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e resistenze sociali. La sperimentazione istituzionale nella diocesi di Prato alla fine dell’antico regime, Bologna 1986; Id., Il monachesimo moderno tra ragion di Chiesa e ragion di Stato. Il caso toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] . 1495, ma dal 13 dicembre le truppe di L. erano state richiamate: egli aveva assunto una posizione defilata. Pertanto, nella corte ducale , la manutenzione del castello, l'erezione dellachiesadelle Grazie e del lazzaretto.
Splendida si presentava ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...