GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] l'abbandono di Trinità dei Monti, la G. era stata attratta dal nascente movimento femminile cattolico, del quale conobbe gli mirante al recupero di una posizione di controllo dellaChiesa sulla società civile, l'iniziativa del movimento femminile ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] , che pregiudicavano la libertà dellaChiesa (per esempio nella formazione del clero e nella nomina dei parroci). Mentre di portata più modesta - sul piano religioso - appaiono i vantaggi in favore delloStato tedesco (riconoscimento del matrimonio ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] islamica. Di conseguenza, si erano affievolite proprio le voci delle regioni e delleChiese che avevano dato origine al conflitto monofisita, di cui quello monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] islamica. Di conseguenza, si erano affievolite proprio le voci delle regioni e delleChiese che avevano dato origine al conflitto monofisita, di cui quello monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] dopo il ritorno a Padula, fu nominato procuratore della ‘chiesa madre’ di S. Michele Arcangelo. Qui si , tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Gran Corte Criminale - I, b. 202, f. 16; b. 206, ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] il 26 ottobre dello stesso anno. Welezione rientra nel quadro del controllo politico sulla Chiesa locale esercitato, pur con procedure formalmente ineccepibili, dalla signoria scaligera. Anche i predecessori del F. erano stati eletti regolarmente dai ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] l'esecuzione del concordato concluso nel 1818, e vi seppe difendere con successo gli interessi dellaChiesa.
La sua carriera presso la segreteria di Stato si concluse in modo insolito. Pur conservando la carica di sostituto, a partire dall'aprile ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] storiche dellachiesa di S. Pietro in Sylvis di Bagnacavallo (Venezia 1774); successivamente entrò al servizio dell'amico diciotto volumetti di una Geografia universale divisa in stati e provincie.
Trasferitosi per le cagionevoli condizioni di ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] di Cristo, mentre non degna di uno sguardo quelli che sono già stati abbattuti e sono diventati suoi (ibid. 61, 3, 1-2). al luogo del martirio, L. avrebbe affidato il governo dellaChiesa al suo arcidiacono Stefano. Un'analoga scena si legge nello ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] assassinato il patriarca di Aquileia Giovanni III Sobieslav, che era stato molto ostile agli Udinesi. Il D. venne prescelto, del 4 dic. 1401 gli accordò il canonicato e la prebenda dellachiesa di S. Maria in Cividale.
L'accumularsi di tutti questi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...