CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ai tesori spirituali dell'Ordine. Questo provvedimento, che era stato richiesto dallo stesso arcidiacono della cattedrale di Pesaro, costituisce il primo esempio diaggregazione spirituale all'Ordine concessa da un priore generale degli agostiniani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] di studio la capacità di enucleare concetti descrittivi di portata generale.
Tuttavia, la scienza politica si trova ancora in uno statodi l’utopia antielitista. I necessari meccanismi diaggregazione del consenso, specialmente quelli legati al ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] di riconoscimento ufficiale della qualità artistica del lavoro artigiano, associazione di artisti soliti all'aggregazione ; G. Casalis, Diz. geogr. storico-statistico-commercialedegli Statidi S. M. il Re di Sardegna, Torino 1834-1856, passim; D. C. ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nello stato patologico, abbinata peraltro ad approfonditi studi di botanica. Una dissertazione De generatione hominum, verminum et plantarum (Torino 1788) gli valse, il 7 maggio 1788, l'aggregazione al Collegio della facoltà di medicina di Torino ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] reperimento di capitali e la divisione dei rischi, le forme diaggregazione più propizie al rafforzamento di un' per la disponibilità di caratteri: sono stati finora censiti venticinque tipi di caratteri gotici, otto di romani, due di corsivi, il ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] 1431 il G. rinnovò la richiesta diaggregazione al Collegio dei dottori di diritto civile e questa volta tramite (1389-1437) di Gozzadino di Simonino Gozzadini, giureconsulto bolognese, Milano 1970.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune- ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] diaggregazione del materiale poetico esistente: libro ordinato, pur senza assilli di Mss. 128 (sec. XVI), c. 103r.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pesaro, Sezione di Urbino, Quadra di Porta Nova, div. ultima, cass. 17, vol. 145, cc. 21v-22r ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] più prestigiose del Regno, offrì un luogo diaggregazione e di propulsione alle attività culturali e riformatrici del libro del curatore sul Comi).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Teramo, fondo Comune di Teramo, Arch. antico, s. 1, Deliberazioni del ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , datando le figure dell'Onore e della Virtù.
Gli sono stati altresì attribuiti la Prudenza, la Liberalità e i putti piangenti dello eroi militari, entro quel duplice vasto fenomeno diaggregazione del consenso attorno all'immagine eroica e devota ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] casamentum e che era il tradizionale luogo diaggregazione del gruppo familiare. Appare inoltre che il quando ciò sia avvenuto non è stato possibile determinare con sicurezza.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...