CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] con la corte in Sicilia, aveva infatti nominato don Francesco Pignatelli di Strongoli suo vicario, con poteri di alter ego, mentre secondo gli antichi diritti, che erano stati confermati nel corso del secolo, il potere in assenza del sovrano ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] o perverte il senso" (cit. in Ajello, Diritto, p. 104). Ed in effetti nella Vita civile l'analisi della società e dello Stato si muoveva entro una "concezione gnoseologica di tipo adeguazionistico, secondo l'insegnamento aristotelico-scolastico ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] (Pietro), che appartengono alla parte enriciana, operano come esperti didiritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] in qualsivoglia altra regione": p. 96). Nella seconda parte dell'opera passa ad esaminare le garanzie di uno Stato alle libertà e ai diritti in precedenza considerati. Dopo aver distinto fra sovranità divina e sovranità politica, ritiene che quest ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] con Giolitti) e Guido Fusinato (deputato e docente didiritto costituzionale a Torino). Nel giugno del 1912 si recò che il padre era sempre statodi sentimenti contrari al fascismo. Il 1° dicembre, pur restando in stato d’arresto, rientrò nella ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] i quali spiccavano quello di dogmatica (per diciassette anni), didiritto canonico (per dodici) e di arte sacra (per dieci per la promozione all'episcopato: la Concistoriale ne lamentò il precario statodi salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. 1958 ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] assicurando il pagamento dello stipendio ai professori didiritto, di grammatica e di retorica e dimostrò un personale interesse e che perciò era stata da lui adottata come simbolo di fortuna e successo. L’associazione di Teoderico alla città veneta ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] delle Nazioni Unite, allora riunita a San Francisco, una lettera in cui ribadiva la piena esistenza, in linea didiritto, dello Stato libero di Fiume e, appellandosi agli articoli 2 e 3 della Carta atlantica, chiedeva la sua reintegrazione e la ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica, rafforzandone l'immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazione di sintesi sul diritto ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] principi”, p. 82), conciliazione didiritto divino e diritto popolare, rispetto dell’ordinamento politico Margherita Piacenza vedova del C. lasciò alla Sovrintendenza degli Archivi diStato piemontesi 1.920 lettere dirette al C. da 287 corrispondenti ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...