ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] però immediatamente liberato, perché i reati di cui era stato riconosciuto colpevole ricadevano tra quelli previsti di Jorio di Squarzina (dalla tragedia di Gabriele D’Annunzio), dove rifulse il suo Aligi dal suono cantilenante, inserito didiritto ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] non era più rilevabile nella muscolatura degli animali in statodi «tetano stricnico». L’osservazione gli apparve come la propria funzione come diretto collaboratore del ministro che didiritto lo presiedeva.
Nel frattempo il M. non aveva ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] suoi commenti giuridici E. sottolineò i diritti del capitolo della cattedrale e dei cardinali romani di condividere l'autorità con i rispettivi prelati, cioè i vescovi e il papa. Questi statuti possono quindi essere considerati un'applicazione del ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] generalizzato che si stava diffondendo nel paese, primo frutto di uno statodi «giustizia incerta» («Realtà politica» I (1945), n e giustificazione dell'istituto, in «Scuola Positiva- Rivista didiritto e procedura penale», 1933 (XIII), ff. 11-12 ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] si mise in proprio, ricevendo i clienti in casa seduta alla scrivania che era statadi suo padre. Decise che si sarebbe dedicata al diritto penale. Si trattava di un'altra scelta ardimentosa fatta in un’epoca nella quale le avvocate continuavano a ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] candidato - si stabilì - sarebbe statadi competenza esclusiva del clero di Roma nelle sue tre componenti: sacerdotes 12-13 apr. 769).
La sinodo aveva dunque escluso di fatto e didiritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti di credito didiritto pubblico – nota : Il Mulino nelle relazioni politico-culturali tra Italia e Stati Uniti (1955-1963), Napoli 2016.
Notizie su Cavazza si ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] quadro dei poteri dello Stato, 1982; Giustizia costituzionale e diritto comparato, 1984; Il potere creativo delle corti costituzionali, 1988).
Conclusa l’esperienza alla Corte, Elia riprese l’insegnamento didiritto costituzionale alla Sapienza nel ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] di Vico, a riprova di quanto l’opera groziana sia stata per lui così decisiva da indurlo a farne un commento, che però fu interrotto e di cui si è persa traccia (Faucci, 1959).
Nonostante l’ammirazione per Grozio, non è che la sua idea didiritto ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] nella storia del diritto canonico occidentale.
Il Peitz ha teorizzato che l'originale "esemplare di lavoro di D. come unico traduttore e redattore", conservato nell'archivio pontificio di Roma, sia stato "la comune fonte di tutta la tradizione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...