AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] II 1776; vol. III 1778). Trattò anche questioni didiritto canonico e diede alle stampe tre dissertazioni su questa a S. de' Ricci, nell'Arch. diStato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] data in cui venne resa pubblica la sua nomina a cardinale, che era stata decisa, con la formula in pectore, il 13 marzo 1933), poi pontificia per l’interpretazione autentica del codice didiritto canonico; il 28 agosto 1937 della Congregazione ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Rinunziò infatti alla nomina a senatore didiritto, che gli sarebbe spettata in quanto deputato Palidda - M. Saija, Potere e società in Sicilia nella crisi dello Stato liberale. Per una analisi del blocco agrario, Catania 1977, ad Indicem; M ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] i corsi di dottrina generale dello Stato, didiritto pubblico tedesco di G. Jellinek (di cui seguì anche i seminari), didiritto amministrativo e di dottrine generali del diritto pubblico della politica di G. Anschútz, didiritto internazionale di V ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] d'Italia in istituto didiritto pubblico affidandole il ruolo di banca centrale, oltre a mantenerle quello di istituto di emissione, e creava , dove si desiderava far conoscere la verità sullo stato dell'economia italiana.
Secondo la legge bancaria, l ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] dell’ordine e la difesa dello Statodidiritto.
Nel 1903 Tivaroni venne destinato alla nuova sede di Verona, ma una grave forma di tisi tracheale lo costrinse a lunghi periodi di congedo per curarsi. Durante uno di questi periodi, mentre si trovava ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] italiano (Roma 1912) in cui auspicava la formazione di una scuola didiritto coloniale. Nello stesso anno fu nominato presidente della III sezione del Consiglio diStato.
Partecipò nel 1913 al primo congresso del Partito democratico costituzionale ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ma non entusiasmandolo l'insegnamento di tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra didiritto canonico nello stesso collegio. l'uscita dei quarto. Vari lavori inediti sono stati pubblicati più recentemente da G. Albertottì: si ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] di Sondrio. Completò i suoi studi al collegio Teresiano di Vienna, come gran parte dei figli della nobiltà austriaca, dove seguì corsi di filosofia e didiritto prefetto dell’Unità nei documenti dell’Archivio distatodi Pisa (1862-1864), Pisa 2011; S ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Statidi sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III membro della Consulta legislativa, il L. partecipò didiritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...