GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] degli usi e delle consuetudini locali o del diritto sardo di tipo municipale - come gli statuti sassaresi -, o di emanazione signorile - come gli statutidi Castelgenovese -, ma anche del diritto catalano-aragonese - come gli Usatici barcellonesi e ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] La Pira, Ezio Vanoni, Pasquale Saraceno e altri, tenne un corso di Istituzioni didiritto, sostenendo una forte revisione dell'ordinamento economico attraverso l'intervento dello Stato, ispirata alla dottrina sociale della Chiesa.
L'iniziativa fu ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] della politica interna sia delle relazioni con gli stati italiani e specialmente con quello pontificio, informata, pur nella effettiva ricerca dell'autonomia, all'ossequio verso il papa, didiritto tuttora signore della città. L'atteggiamento del B ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] dei quali sono stati pubblicati. Nel 1937 si batté per mantenere la «separatezza» del credito finanziario da quello a breve termine, come pure per ridurre i privilegi goduti dalle banche didiritto pubblico sia per l’apertura di nuovi sportelli sia ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] impartiva lezioni didiritto per avviarlo a una pubblica carriera. A tal fine procurò al figlio l’ufficio di protettore dei carcerati e utile l’attività del Regio Dicastero» (Archivio diStatodi Milano, Dispacci Reali, 272). Tuttavia, i colloqui ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] francese.
Nel 1885ilB., che tre anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo italiano al congresso internazionale didiritto commerciale e marittimo che ebbe luogo ad Anversa; in ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a primo custode della Vaticana, che gli spettava didiritto dopo la morte dell'Assemani (1768). Nel 1769 della conservazione e del restauro, che a giusta ragione è statodi recente posto in rilievo (Procacci). A parte la propensione giovanile ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] suo precettore. Dopo un approccio agli studi didiritto nell’Università di Bologna, presto abbandonati per le lettere classiche l’apprensione con cui essi si tenevano informati sul suo statodi salute. Caro gli inviava nuove sulla cronaca dell’Urbe, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] su un autore come il Van Espen è significativo, se si ricorda che questi era stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede didiritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell'Indice. Depone nello stesso senso il ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...