Beatles
Ernesto Assante
La band che ha rivoluzionato la musica e il comportamento dei giovani
Formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, il gruppo musicale inglese dei Beatles [...] sue doti di compositore e di interprete; lo stesso Ringo Starr, che era stato fino a quel momento un elemento di coesione all'interno beat a quelle più complesse dell'ultima fase della band, sono tutte entrate didiritto nella storia della musica. ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] Parigi per il congresso internazionale didiritto penale, delegato all'assemblea plenaria del Bureau international du droit penal (Il Cairo, dicembre 1937), delegato alla conferenza internazionale per i servizi distato civile (Berna, settembre 1938 ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] opere entrambe che si riallacciano alle concezioni didiritto marittimo internazionale dell'Azuni. La prima è dettata dalla necessità contingente di eliminare la pirateria esercitata nel Mediterraneo dagli stati barbareschi, e la seconda tende ad un ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi didiritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] Pamphili resero così inviso a Innocenzo X il vecchio segretario distato, che questi dovette abbandonare la carica e la corte. di lui e cercò di opporre resistenza al provvedimento: fu allora espulso dalla corte con la perdita di tutti i diritti, ...
Leggi Tutto
BUZZATI, Giulio Cesare
**
Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] all'estero non perdano tutte le capacità didiritto pubblico nei confronti dell'Italia, pur acquistando allo stesso tempo, didiritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Statodi immigrazione. Questo principio però, particolarmente criticato ...
Leggi Tutto
Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] Cambridge e la laurea in legge, abbandonò gli studi didiritto e si innamorò del teatro, allora sotto l'influenza thriller girato in Spagna con Terence Stamp, ma è stato grazie alla collaborazione con lo scrittore anglopakistano Kureishi che ha ...
Leggi Tutto
BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] dall'editto del luglio 1629, riduceva però i privilegi degli Stati e accresceva i tributi fiscali del paese.
La sua fedeltà al re nel corso di questo periodo così tormentato valse al B. l'attribuzione del diritto, per sé e per i suoi successori ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso), Egidio
**
Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] milanesi. Le nuove costituzioni, dopo l'approvazione da parte del Senato e di Carlo V, furono promulgate il 5 ott. 1541 e costituirono il diritto provinciale di fronte agli statuti comunali.
Il B. morì nel 1546, come attesta la lapide sepolcrale ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] fascista di giurare fedeltà alla Repubblica di Salò. Ritenne invece, come molti altri funzionari dello Stato, di non ); Una "vexata quaestio" didiritto processuale civile. La compensazione giudiziale in appello, in Studi in on. di M. D'Amelio, Roma ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele animava, la lealtà con cui tenne fede allo Statuto e alla pratica parlamentare fecero sì che il nuovo ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...