LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] 1436 il quindicenne L. frequentò a Padova i corsi didiritto civile tenuti da Leonino da Bergamo, che all'allievo Senato, Terra, reg. 9, c. 162r) è ambiguo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] in società", sulla quale si fonda la coattività del diritto (La missione dello Stato, Palermo 1884, p. 47).
Compito del filosofo del diritto è pertanto lo studio dei "rapporti organici costanti di coesistenza sociale" e, nel determinare la "norma ...
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Registro delle imprese e diritto alla riservatezza
Loredana Nazzicone
Per la prima volta, è venuta all’attenzione della Cassazione la questione del possibile conflitto tra l’obbligatoria iscrizione [...] non è un valore come gli altri, ma è al fondamento dello stato costituzionale didiritto. Come è stato notato da uno, «la certezza del diritto costituisce la specifica manifestazione giuridica del raccordo pace-sicurezza-statualità» ed il «suo ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir. gen. Istr. sup. (1929-45), posiz. 23, b. 48, fasc. personale; ibid. (1897-1910), b. 168 (concorsi di perfezionamento all'estero), b. 178 (concorso alla cattedra didiritto civile dell'università di ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente didiritto commerciale nell'ateneo [...] il C., che tra l'ottobre e il novembre del 1848 era stato eletto deputato a Voltri e Lavagna, e aveva optato per Voltri, solo in parte compensata dall'inizio di una brillante carriera universitaria: professore didiritto civile dal '65, cinque anni ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...]
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia didiritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] quella presso la corte imperiale, e sempre per trattare questioni particolari di politica ecclesiastica e didiritto canonico. Sembra dunque che la sua attività nella segreteria diStato sia rimasta confinata a compiti meramente amministrativi e ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] .
L’Arisi ci ha fornito notizie di quattro opere manoscritte del C., di cui ricorda anche i rispettivi titoli: due sarebbero stati lavori didiritto civile, uno didiritto romano, e infine una storia della vita di Giangaleazzo. I loro titoli sono i ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] fra i quali la prima parte di un nuovo corso di lezioni: Problemi sistematici nel diritto romano. Cose. Contratti, pubblicato a Torino nel 1974 a cura di L. Lantella. Gli scritti minori del G. sono stati raccolti in Scritti storico giuridici, Torino ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] canonico, perché in atti notarili del 1484-85 è definito studente. Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore didiritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò fino al 1485. Nel 1486 si iscrisse all'arte fiorentina dei giudici e notai ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...