Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare didiritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] (co. 2 e 3) non si applicano agli atti relativi a rapporti di famiglia e di successione per causa di morte, né agli atti relativi a diritti reali su immobili situati in uno Stato diverso da quello in cui l’atto è compiuto. La legge nazionale è ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] e firmare il progetto di accordo, ma anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art. 12, stabilisce che il consenso di uno Stato a essere vincolato da ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] penale, che limitano temporaneamente l’esercizio di determinate facoltà o diritti, in tutto o in parte. Salvo i cespiti che si abbia motivo di ritenere essere il frutto o il reimpiego di attività illecite, sono state introdotte dalla l. 646/1982 in ...
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Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] totale dei dipendenti.
Anche i dipendenti pubblici sono stati assoggettati al regime di TFR, in forza del decreto emanato dalla diritto alla percezione), individuazione di un’aliquota media di tassazione in relazione all’imposta dovuta sul reddito di ...
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DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] homme et du citoyen del 1795), tant’è che si può parlare dello Statodidiritto del 19° sec. come di uno Stato legislativo, cioè di una forma diStato incentrata sull’assoluta preminenza della l. generale e astratta, prodotto della libera discussione ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro con il cessionario, senza necessità di dover manifestare il loro consenso e senza alcun tipo di versano in uno statodi crisi. Il regime derogatorio si applica in caso di procedure concorsuali ( ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , con specifico riferimento alle norme didiritto nazionale e internazionale che la regolano, nelle quali si distingue uno s. atmosferico, sovrastante il territorio di uno Stato e compreso nella sua sfera di sovranità, e uno s. extra-atmosferico ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] maggio 1978, n. 194 (in base al quale lo Stato tutela la v. umana dal suo inizio), e, più di recente, l’art. 1 l. 19 febbraio 2004, n. 40 (che annovera il concepito tra i soggetti didiritto) e l’art. 10 della Convenzione delle Nazioni Unite sui ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] o dalla legge dello Stato nel quale l’atto è compiuto. Nel caso in cui la legge di riforma nulla preveda espressamente, è ritenuta applicabile alla f. degli atti la stessa legge richiamata, in base alle norme didiritto internazionale privato, a ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] del diritto, l’intuizione secondo la quale esiste una corrispondenza tra l’o. dell’universo (divino o naturale) e l’o. che deve governare le relazioni tra gli uomini, reso esplicito dal concetto di giustizia, è antica. Teoreticamente decisivo è stato ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...