PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] di Vincenzo, contava quasi 200 volumi: 136 nello studio di Vincenzo; 17 appartenenti ad Alessandro; 43 di proprietà di Camillo; tre del minore Giulio. Accanto ai codici didiritto , che cinque anni prima erano stati cacciati da Bologna da Giulio II ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] didiritto nello Studio pavese, rogato il 17 ott. 1384, il C. èdesignato erede di codici giuridici e del dirittodi riscuotere una somma annua di testo. Tenuto conto di tali dichiarazioni, i ritocchi non sembrano esser stati sostanziali e aver ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] aggrovigliato nodo filologico - su cui esiste tutta una letteratura - è statodi recente sciolto con gordiana decisione da M. D. Reeve: un il 18 di quel mese, consegnò al monastero di S. Francesco di Milano trentaquattro volumi didiritto civile e ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] grande Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli Statidi S. M. il Re di Sardegna (Torino 1833 e ss.). L'A. la mole, in essi raccolta, di dati e notizie sui costumi e le tradizioni, la lingua, il diritto, l'archeologia e la storia, ...
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GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] Stimato avvocato, fu nominato professore didiritto presso la stessa università e ricoprì incarichi nell'ambito della di un ulivo selvatico nato sul confine dei loro possedimenti, e solo dopo essere stati beffati dai rispettivi avvocati decidono di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] imperatore Massimiliano I. Nel tempo i progetti dovevano essere stati diversi. Una lettera del giugno 1503 a Konrad Celtis nouveaux d'histoire littéraire (1483-1514), in Studi e documenti di storia del diritto, VIII (1887), pp. 247-299; IX (1888), pp ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di morte: Contro la città di Ferrara. Scrittura con sommario preliminare alle presenti controversie, ibid. 1739; Scrittura sopra il diritto de' Bolognesi di informò l'autore che era stata proibita donec corrigatur e si offrì di correggerla con F.M. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese fu elevato alla dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco.
Era stata decisiva la pressione allora esercitata ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nella città natale gli studi di umanità e diritto, conseguì il dottorato in utroque iure il 2 ott. 1613. Dal 1614 al 1622 seguì il padre a Siena, dove questi era stato nominato governatore dal granduca di Toscana Cosimo II. Qui il M. trovò un ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di avvicinamento alla verità, valorizzando il significato figurale dell'invenzione dantesca, entrano a buon diritto nel dibattito culturale di medico, gentiluomo e giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...