Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] togliere certe responsabilità e a conferire particolari diritti sociali. Una medicina istituzionalizzata - che si registrato i ricordi degli interrogati sul loro statodi malattia o di buona salute nel corso di un periodo precedente. Non si è tenuto ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] dalla trasmissione sinaptica rientrerebbero a buon diritto nel capitolo della neurosecrezione.
3. Caratteristiche un precursore degli ormoni ACTH ed MSH. Questa sostanza è stata ritrovata di recente anche in cellule dell'ipotalamo (v. Miller, 1978). ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] al 1951, era statodi 4.500 persone. Non meno intensi saranno nel decennio successivo la velocità di crescita - fortissima e di quello da lavoro, genera un più basso tenore di vita: l'anziano rischia di non essere più un consumatore a pieno diritto, ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ch'è più prossimo, poi quel ch'è più estraneo, ora è stata deposta dalla sua dignità. L'animale ci trova ancora gusto ma l corruttibile e scheletro. Esso diventa soggetto e oggetto di nuovi diritti che non sono più soltanto economici o politici, ma ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] pensiero e il comportamento non potevano non suscitare apprensioni e timore di essere usati impropriamente. È stata infatti posta la domanda se il medico abbia il dirittodi intervenire con tanta facilità sull'attività psichica dei suoi pazienti; se ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] al sesso nelle diverse aree territoriali e, in secondo luogo, un nuovo orientamento nel diritto internazionale diretto alla formulazione di obblighi tra Stati senza la firma e la ratifica tipica dei trattati formali. Il secondo regolamento, adottato ...
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Tumore
Prevenire e curare
Lo stato dell'arte della ricerca oncologica
di Renzo Canetta
24 marzo
Si celebra la Prima giornata nazionale della prevenzione oncologica, fissata per ogni prima domenica di primavera [...] farmaci antitumorali, siedano con dirittodi voto un paziente e un rappresentante dei gruppi di supporto.
Conclusioni
Negli ultimi collaborazione fa sì che in ogni tessuto si mantenga uno statodi equilibrio, in modo che la sua struttura e le sue ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] esiste un particolare statodi transizione che non di separazione completa e definitiva dell'anima dal corpo, tenendo però conto, in pratica, dell'imprecisione dei termini ‛corpo' e ‛separazione'.
Questa dottrina cattolica, che non rifiuta il diritto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] appartiene la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al dirittodi approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz XVIII: dal 1776 la Crusca, di cui era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a Firenze il 1 ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] affermato da Lévinas in Totalità e infinito (1968) è stato riproposto in Scoprendo l'esistenza (1982), con un rapporto che a sua volta fa valere il proprio diritto. È la chiave di lettura che la psicologia analitica di C.G. Jung usa nel suo lungo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...