PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Governò da solo, senza lasciare troppo spazio agli scialbi segretari diStato che si succedettero.
Il suo pontificato fu uno dei più l’arsenale linguistico e teorico dei philosophes – il diritto naturale, il contrattualismo – ai fini però dell’ ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] chiara normativa in materia didiritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa, il papa veniva incontro alle esigenze manifestate in vari Stati dalle autorità civili, escludendo dal godimento di tale diritto i colpevoli dei ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] romana otteneva, a sua volta, oltre alla possibilità di un dirittodi veto in certi casi, una cosa molto importante: abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , e notevolmente, il ruolo di supporto finanziario del piccolissimo Stato.
La Santa Sede adottò la logica del capitalismo finanziario e ne seguì le stesse vicende nel bene e nel male. Il canone 1539 del Codice didiritto canonico del 1917, voluto da ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] : "Il mondo è logorato dallo statodi vecchiezza e angustiato da affanni continui per di Gregorio Magno e il "Corpus iuris civilis" di Giustiniano, "Benedictina", 2, 1948, pp. 195-226.
Id., Lineamenti didiritto canonico nel "Registrum epistolarum" di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] interferire in Occidente anche nelle questioni di carattere ecclesiastico, e tale statodi cose tornava a grande vantaggio della sede papale, ormai libera di poter esercitare nel modo più diretto i suoi diritti primaziali, senza temere altre reazioni ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] il dispositivo del Direttorio del 1971, ripreso dal nuovo codice didiritto canonico del gennaio 1983 (canone 775 § 2); si celebrato a Roma nell’aprile del 1988. L’atto è stato accompagnato da una Lettera esplicativa dei vescovi. Non mancano però ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ecumenismo, che diventano così occasione di confronto e di approfondimento sullo stato del dialogo ecumenico in Italia58 P. Ricca, Il giubileo del 2000 e il cammino ecumenico, «Quaderni diDiritto Ecclesiale», 1998, 11, pp. 207-212; G. Chiaretti, Luci ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] (v. Kirk, 1970). La nozione di simbolo d'altra parte, allo stato attuale delle discipline che concorrono al suo studio - psicologia, sociologia, linguistica - pone più problemi di quanti non ne risolva. Si è in dirittodi opporre, in modo così netto ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Il primo articolo della costituzione, che riconosce la religione da noi professata quale religione di questo Stato, ci dà il dirittodi farlo. Il principio della libertà di coscienza, accettato nella pratica, ce lo conferma. E noi ce ne vagliamo». La ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...