PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di pochi anni, attraverso una cospicua serie di donazioni e l’acquisizione di pezzi rari, rivenuti nel corso di appositi viaggi a Venezia e negli Stati pontifici, e di studio storico delle fonti giuridiche, dal diritto romano a quello «patrio e ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità. i suoi diritti sul vescovato di Guardialfiera. Per alcuni mesi, grazie all'intervento del cardinale Carvajal, fu governatore di Faenza. ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] e i benefici, come pure le proprietà e i diritti, non furono restituiti. Il C. e Pietro si appellarono con indignazione a Filippo IV di Francia, vecchio oppositore di Bonifacio, ma niente era stato ancora deciso quando Benedetto morì. il 7 luglio ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Ordine e così via. Questo costante paternalismo può essere stato spinto all'eccesso e spiegare forse l'abdicazione del terzo Roth ed in F. Savio, Gli Annibaldi di Roma nel sec. XIII, in Studi e Documenti di Storia e Diritto, XVII(1896), pp. 355-63; v. ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] come organismo giuridico saldamente impiantato in un corpo di dottrine e didiritti da custodire e difendere inflessibilmente nella sua Chigi. Questo statodi fatto preoccupò Luigi XIV, che al suo inviato speciale al conclave duca di Chaulnes (le ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] presbitero Armenio, erano stati indirizzati dal vescovo Cesario di Arles a papa Felice IV, che tuttavia era morto prima dell'arrivo a Roma dell'ecclesiastico franco. Allo stesso modo si preoccupò di riaffermare i diritti giurisdizionali sulle sedi ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] . trascorse gli ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui pp. 212 s.; R. Gregorio, Introd. allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 26-32; G. E ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] del '500 e gli inizi del '600 lo Statodi Milano e che trovarono un compromesso nella "concordia" del 1615. La difesa teoricamente intransigente dei diritti giurisdizionali della Chiesa nei confronti dello Stato moderno, la cui realtà egli non poteva ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] egli addusse al suo ritorno a Roma, dove non gli costò poca fatica recuperare la fiducia del pontefice e del segretario diStato: pare anzi che egli non ci sarebbe comunque riuscito se non fossero intervenuti in suo favore presso Gregorio XIII i due ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] di qualche beneficio ecclesiastico. Per compiacere il padre, studiò diritto a Napoli, ottenne nel 1635, all'età di quindici anni, il titolo di della Congregazione dello stato de' Regolari; della Visita; della Fabbrica di S. Pietro; di Malta; dei ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...