Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] come sinonimo di valore bensì come mero indicatore di uno statodi fatto: occupare le posizioni sovraordinate di una struttura - di fatto o didiritto, meritatamente o immeritatamente - hanno di più, contano di più, ottengono di più, possono di più. ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] i vescovi della Chiesa anglicana, Chiesa diStato, erano membri didiritto della Camera dei Lord. Anche lo Statuto proclamava la religione cattolica religione diStato, ma ovviamente l’efficacia di questa prescrizione era sminuita dal conflitto col ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] popolazione ed un’altra». Rispetto al diritto delle genti, la diplomazia era vista come «l’ipocrisia dinanzi alla virtù»: a partire dal XVII secolo, secondo Mazzini la sua opera era statadi «corruzione, di avvilimento, immorale e dissolvente», essa ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] dello Stato, Milano 1970.
Almond, G. A., Powell, G. B. Jr., Comparative politics, Boston 1966 (tr. it.: Politica comparata, Bologna 1970).
Bobbio, N., Crisi di partecipazione: in che senso?, in ‟Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1970 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] anche tutti i riferimenti ideologici al socialismo. Secondo la nuova formulazione la Repubblica Polacca è uno Statodidiritto: si tratta di un principio che evidentemente non descrive l'attuale situazione legale e politica, ma che piuttosto indica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] del supporto statale e in generale del Project-Grant system, parzialmente compensato dal diritto che è stato riconosciuto sin dagli anni ottanta alle università di disporre dei brevetti per i risultati delle proprie ricerche. Il 25% dei brevetti ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] qualificazioni, per esprimere la prima dimensione, e parlando di 'statodi consenso' per la seconda.
Anticipando temi e a meno di mettere in evidenza la doppia faccia, didiritto e di fatto, della sua rilevanza. La rilevanza didiritto del consenso ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] consenso, e che realizza la sintesi diStatodidiritto (che garantisce l’uguaglianza giuridica fra i soggetti), diStato costituzionale (che salvaguarda i diritti individuali e collettivi) e diStato sociale (che attua una redistribuzione della ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] di ottenere favori e a tal fine avevano l'abitudine di ritrovarsi nella lobby del Campidoglio dello Statodi New connotazione in termini di pressione, che pure anch'essa gli appartiene) è il differente riconoscimento, didiritto o di fatto, è ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] ).
Con l'avvento del liberalismo, nel XIX secolo, mutò la funzione assegnata nello Statodidiritto all'amministrazione pubblica, quantomeno nel senso di un'esigenza normativa. Vincolare l'azione amministrativa alle leggi aveva come scopo la tutela ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...