civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] nel Medioevo. Il termine civiltà indicava innanzitutto l'appartenenza a una città, il dirittodi cittadinanza: per esempio, negli statuti comunali di Firenze civiltà e cittadinanza erano usati come sinonimi. In senso più ampio, civiltà designava ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e razionale è un giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Statodidiritto era a sua volta l'antagonista dello Statodi potere, e lo Stato in genere diventava in Hegel l'antitesi alla feudalità reazionaria. L'alienazione: in Marx ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] pieno diritto - l'essenza della ragione.
La coscienza mentale è autocoscienza, autocritica, conoscenza dei principî di validità e di valore funzione di guida del comportamento e una funzione di mantenimento di quello statodi attività corticale e di ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] droit, Paris 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisica dei costumi e del diritto, Milano 1973).
Godelier, M., Qu'est- sistemi gli antropologi e gli storici parlano di caste, di feudalesimo, di servitù e diStatidi conquista (v. Oberg, 1940; v. ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] per agire in un certo modo o credere in qualcosa il fatto che così gli è stato ordinato da qualcuno cui riconosce il dirittodi farlo. Accettare l'autorità significa precisamente astenersi dall'analizzare criticamente ciò che viene imposto ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] delle comuni, che ha avuto inizio verso la fine degli anni sessanta, è stata una parziale ripresa della contestazione secessionista.
Infine, vi sono coloro che difendono il dirittodi ognuno a dissentire, e che quindi ispirano il loro dissenso a una ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] largamente l'ambito specifico delle assicurazioni. Si tratta, infatti, di questioni di ordine generale, quali il rapporto tra lo Stato e l'economia e persino il ruolo e la struttura del diritto in una società moderna. Se si considerano l'eterogeneità ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] , l'effetto dei mezzi di comunicazione di massa sull'educazione è statodi introdurvi la possibilità di un'assai maggiore flessibilità, a terra. Ne deriveranno anche imbarazzanti questioni didiritto internazionale, giacché è verosimile supporre che ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] della dominazione coloniale, didiritto o di fatto, che avevano subita - in una divisione internazionale del lavoro che faceva di loro gli esportatori di materie prime e gli importatori di prodotti industriali, molti di essi sono stati vittime del ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] , fanno vacillare e poi scomparire la barriera fra Stato e società civile. Sempre più spesso, poi, ha luogo un trasferimento di compiti dell'amministrazione pubblica a imprese, enti, istituti parastatali didiritto privato, cioè ha luogo una sorta ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...