DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1952. L'azione sindacale nel pubblico impiego contribuì poi ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema didirittodi sciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del governo nell'ultimo scorcio della prima legislatura.
Fu nel settore ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] di istituzioni criminali, nella qualità di lettore soprannumerario didiritto; nel 1782 successe a N. Salulini nella cattedra del Decreto di della cittadina natale di Albano.
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato, Epoca Napoleonica ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] l'amministrazione generale dello Stato. La successiva tappa della sua carriera fu il conferimento, avvenuto il 6 luglio 1747, della carica di regio consigliere.
Nello stesso anno gli fu concessa la cattedra didiritto feudale presso l'università ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] quegli stati, sia perché ai vari sovrani poteva apparire più utile appoggiarsi al papato per sottrarsi alla pesante tutela imperiale. G. si servì di questa sovranità sia per difendere i diritti della Chiesa, sia per la diffusione della fede in quelle ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] moderne costituzioni, il cui riconoscimento risale alla Dichiarazione dei diritti del 1789. Negli Stati autoritari la c. è imposta allo scopo di impedire manifestazioni di critica all’operato o all’ordinamento delle autorità costituite.
Psicologia ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] forma di organizzazione politica o sindacale degli ufficiali, pur riaffermando il loro diritto-dovere nel cit. vol. Ricordi della grande guerra. Sono stati inoltre utilizzati lo statodi servizio del D., fornito cortesemente dall'Ufficio storico ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] clausole e prezzi di beni e servizi imposti dalla legge sono didiritto inseriti nel contratto, di materia, accompagnata da dissipazione di movimento, e cioè passaggio da uno statodi dispersione di elementi materiali a uno statodi unificazione di ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] regolati, come nel caso del c. fra datori di lavoro e lavoratori nelle società occidentali, dove esso è stato istituzionalizzato nel dirittodi sciopero e nella sindacalizzazione; anche il dirittodi voto, l’associazionismo in partiti e il dibattito ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] alla classe accademica in cui il D. era stato accolto per la sua posizione di professore nell'ateneo palermitano - temi didiritto canonico (ad e s., l'edito Discorso sulla origine del diritto canonico-siculo, in Opuscoli..., pp. 283 s.).
All ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 1580.
Il D. cercò inoltre di provvedere allo stato spirituale della sua arcidiocesi: tentò di migliorare l'educazione religiosa del clero diritto dei sudditi a considerarsi sciolti da ogni obbligo verso il sovrano.
In Polonia il D. si trovò di fronte ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...