FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della dottrina della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzioni di competenza del monarca. Argomenti storici, moderne dottrine dello Stato e del diritto, esempi tratti dalle recenti esperienze legislative - come quelle attuate da ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] d'Europa. Fece parte, come membro didiritto, nel 1953, della terza sezione di politica sociale della consulta economico-sociale della D. C. e, nel 1955, della commissione per le proposte di modifica dello statuto del partito del 1946. Gli incarichi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] se, come accenna qualche biografo, il C., pur di recarvisi, rifiutò una cattedra di filosofia che già gli sarebbe stata offerta nel seminario di Salerno. A Napoli egli aprì uno studio privato didiritto civile e canonico, e delle sue lezioni è ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] benigna e amichevole del principio separatista. Contro i difensori del potere temporale e contro i teorizzatori di un dirittodi intervento dello Stato, magari a scopi riformistici, nella vita della Chiesa, il B. faceva dunque valere tesi prettamente ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] del Rinascimento. Con l'A. - è stato detto assai bene - "gli assunti fondamentali della filologia umanistica vanno a costituire saldamente la struttura di un nuovo indirizzo metodologico nel campo stesso del diritto" (D. Maffei, Gli inizi dell ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] sono rivelatori di un suo statodi insicurezza vieppiù crescente nei confronti di una situazione che intuiva di non la successione al trono sarebbe spettata didiritto ai figli di primo letto. Come sbocco di queste ambizioni era naturale che si ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] [1950], in Rassegna didiritto pubblico, 1950, n. 3-4, pp. 635-71; Dirittodi petizione e dirittidi libertà, in Il presidenti della Repubblica italiana e visite in Italia di capi diStato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...]
Nel 1423 Enea Silvio si trasferì a Siena a studiare diritto; ma anziché seguire le direttive paterne, egli assecondò la dinastie che occupavano, pur senza titolo di legittimità, gli Statidi Milano e di Napoli. Incurante delle obiezioni da parte ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] han paura della loro voce, li vogliono poveri, privi didiritto, e il più possibile silenziosi.
Apparentemente convulsa e dispersa, Lanza-Sella lo nominava direttore dell'Archivio diStatodi Milano; e intendeva riconsegnare così definitivamente agli ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] del diritto, ma incapace di instaurare i rapporti di forze necessari per ottenere il rispetto delle leggi, cui avrebbe attribuito "un valore quasi taumaturgico, come di realtà operanti per conto loro" (Arnaldi).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...