Molto in generale, il termine successione indica un fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un [...] mortis causa), che produce il trasferimento didiritti patrimoniali dal defunto (de cuius) al successore. La successione è disciplinata dal libro II del codice civile, di cui numerosi articoli sono stati modificati con l. n. 151/1975 sulla ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] ; c) la liberazione della donna e la tutela dei suoi ‘diritti riproduttivi’. Un caso esemplare di politica di controllo delle n. è quello della Cina, dove a partire dal 1980 è stata attivata una decisa campagna antinatalista («un figlio solo per ogni ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
DirittoDiritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] sulla c., è intervenuta, nel 2000, una norma generale, al fine di conferire una certa stabilità all’istituto. L’art. 8 della l. 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente) ha sancito che «l’obbligazione tributaria può essere estinta anche ...
Leggi Tutto
In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] sui mobili: lo stato per i tributi diretti e l’IVA; gli enti locali per i tributi per la finanza locale, l’imposta di pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni (art. 2752); gli enti di previdenza per i contributi di assicurazione obbligatoria ...
Leggi Tutto
La filiazione è il rapporto, produttivo di particolari effetti giuridici, che intercorre tra una persona fisica ed i soggetti che l’hanno concepita o adottata. La filiazione può essere legittima, se i [...] della paternità, v. Azioni distato legittimo). Prova della filiazione legittima è l’atto di nascita o, in suo difetto, il godimento della condizione di figlio legittimo (art. 236 c.c.). La filiazione legittima importa diritti e doveri reciproci tra ...
Leggi Tutto
Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo. Il diritto italiano riconosce al p. romano una serie di prerogative, più ampie di quelle degli altri capi diStato, che si avvicinano a quelle del capo dello Stato italiano (art. 8 dei Patti Lateranensi ...
Leggi Tutto
La continua innovazione tecnologica degli ultimi anni ha portato alla possibilità di stipulare contratti e accordi per via telematica, la cui diffusione è sempre più ampia. Testo base della materia è il [...] consentire di rilevare se i dati stessi siano stati successivamente di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici.
Voci correlate
Atto pubblico. Diritto ...
Leggi Tutto
Il fondo patrimoniale (artt. 167-171 c.c.) è un istituto introdotto nell’ordinamento italiano con la riforma del dirittodi famiglia (l. 19 maggio 1975, n. 151) in sostituzione del patrimonio familiare, [...] del fondo e sui frutti di essi non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai legale.
Voci correlate
Atto pubblico. Diritto civile
Convenzioni matrimoniali
Responsabilità patrimoniale del ...
Leggi Tutto
Giurista (Würzburg 1794 - Ansbach 1857), prof. di storia, pandette e diritto civile bavarese a Würzburg. Per le sue idee liberali fu costretto a lasciare la cattedra nel 1832 e ad assumere la carica di [...] giudice alla Corte d'appello di Strasburgo e poi di Ansbach. Scrisse il Lehrbuch des praktischen Pandektenrechts (1825). Nel 1847 che rinsaldò il legame fra teoria e pratica e contribuì all'unificazione della giurisprudenza nei varî stati tedeschi. ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] 'alto consesso (art. 29) su una serie di speciali controversie, per le quali conosce anche di tutte le questioni relative a diritti (art. 30); mentre per ogni altra specie di controversia il Consiglio distato è autorizzato a decidere le questioni ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...