GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ". Nella prefazione, dopo aver notato però che i vinti serbavano senza un proprio diritto pubblico "la qualità di nazione" e aspiravano a uscire "da uno statodi contorcimento e di compressione", il G. trovava che "non desiderava il popolo siciliano ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 1949, pp. 86-88; R. De Mattei, Il problema della "Ragion diStato" nel Seicento, in Riv. int. di filos. del diritto, XXXV(1958), p. 686; XXXVII (1960), pp. 557-558; Id., Il pensiero polit. di Scipione Ammirato, Milano1963, pp. 23 n. 1,157 n., 173 n ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto didiritto internazionale e professionista ben noto, [...] , Pintor a casa sua, in Belfagor, XXXVIII (1983), pp. 207-211. Più ampio è stato l’impegno di D. De Martino: P. e Bacchelli in Scritti in memoria di Dino Pieraccioni, a cura di M. Bandini - F.G. Pericoli, Firenze 1993, pp. 123-137; “Come il cane che ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] negli archivi romani delle famiglie nobili che avevano governato lo Stato pontificio, così il G. peregrinò, lontano da Roma, affatto l'andata a Roma nel 1870 come il compimento didiritto della storia della città eterna, ma come un'usurpazione ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sembra la notizia che il C. abbia frequentato a Perugia la facoltà didiritto canonico e civile e qui abbia appreso il greco. Il Gottlob (p Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ultimi mesi di vita del C. e, terminata dopo la ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] superiori. si addottorò in diritto canonico. È importante sottolineare le umili origini e anche i disagi indubbiamente sofferti dal C. in gioventù: ciò può aver determinato in lui il desiderio di cambiare stato, abbracciando, sembra assai presto ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] nel 1438-39, quale notaio o esperto didiritto canonico, o anche per una certa conoscenza del greco. A Firenze stabilì contatti con Cristoforo Garatone, che era stato più volte nunzio apostolico in Oriente, il quale nell'ottobre del 1439, dopo ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] le scuole di grammatica di Filippo Ossano da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi didiritto, prima portando la data "Treviso il 15 sett. 1586", doveva essere già stata composta dal G. da oltre un anno, come risulta con evidenza ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di Sicilia Ferrante Gonzaga. A Napoli godette della protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente didiritto dai domini gonzagheschi e da altri Stati. Degli anni casalesi sono le edizioni ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , per la società e per lo Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e abbandonasse ogni pretesa regalistica su di essa. L'atteggiamento dell'Amico d'Italia ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...