Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] prima della morte del soggetto. A dispetto di questa differenza, nella letteratura straniera, per es. degli Stati Uniti, non è infrequente l'inserimento del tema nelle trattazioni del diritto successorio: il che è interessante soprattutto perché ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] febbraio, 31 marzo e 18 aprile 1994, con i quali sono state apportate modifiche e integrazioni alla legge stessa, e quelle presenti nel D di legislazione sanitaria, Roma 1989; V. Baroni, Profili didiritto sanitario, Napoli 1990; Id., Lineamenti di ...
Leggi Tutto
ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] nazionale sullo stato sanitario del paese: sanità animale e sanità pubblica, Roma 1984; L. Bellani, A. Mantovani, Veterinaria (tutela), in M.S. Giannini e G. De Cesare, Dizionario didiritto sanitario, Milano 1984; Argomenti di sanità pubblica ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] ; c) la liberazione della donna e la tutela dei suoi ‘diritti riproduttivi’. Un caso esemplare di politica di controllo delle n. è quello della Cina, dove a partire dal 1980 è stata attivata una decisa campagna antinatalista («un figlio solo per ogni ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] delle persone con disabilità sono stati così indicati: a) la sensibilizzazione relativamente al diritto delle persone con disabilità di essere tutelate dalla discriminazione e di godere di pieni e pari diritti; b) l'incoraggiamento della riflessione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] a quelle di teologia e didiritto, e con uno status superiore rispetto alle artes liberales). La Facoltà di medicina, con le grandi invasioni, alla metà del V sec., questo statodi cose comincia a modificarsi sensibilmente. Da una parte un certo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] di Efeso o Celio Aureliano, accusarono il siriano di essere rimasto troppo legato alle teorie di Asclepiade e di non essere stato, di , agli occhi di Galeno) spetta allora didiritto a Tessalo di Tralle, un contemporaneo di Nerone, di cui dobbiamo la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] disprezzare il denaro, né degli insegnanti didiritto. Inoltre, benché non si trattasse di maestri nel vero senso del termine è statodi primaria importanza il già citato Celso (Aulo Cornelio Celso), autore di un'enciclopedia intitolata Artes, di cui ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] superare ampiamente l'ambito dell'opera scientifica propriamente detta. Sono infatti state sottolineate a buon diritto l'estrema varietà dei motivi che inducono alla costituzione di collezioni e la non minore varietà degli oggetti considerati (Daston ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] non sempre sono chiari, nel sistema di Cattell, i rapporti tra queste diverse classificazioni.La teoria di Cattell non è stata comunque l'unica teoria personologica dei tratti. A questa categoria appartiene didiritto anche la teoria del più volte ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...