JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] a Roma nel 1919 - aveva vinto il concorso a professore straordinario didiritto ecclesiastico nell'Università di Sassari (all'epoca aveva già pubblicato il volume storico Stato e Chiesa negli scrittori politici del Seicento e del Settecento [Torino ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] stati da poco proclamati dottori della Chiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu nominato "professore accademico" (supplente) didiritto canonico ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] , pp. 67-85; M. Spinedi, L’apporto del caso Tellini alla determinazione delle regole in materia di responsabilità degli Stati, pp. 87-112; O. Ferrajolo, Il diritto e la prassi: spunti metodologici sul caso Tellini, pp. 113-134; A. Giannasi, L’eccidio ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di S. Clemente; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Statidi cui divenne protettore, dal regno di , riservandosi una cospicua porzione dei benefici e il dirittodi regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] maestro didiritto, vien nominato lettore didiritto canonico.
Secondo l'Ughelli l'A. si sarebbe trasferito a Roma sotto Innocenzo VIII e, per le benemerenze acquisite sotto quel pontificato nel disbrigo di delicatissime questioni, sarebbe stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Saggio teoretico didiritto naturale appoggiato sul fatto, intese esaminare non solo nei loro risvolti speculativi, ma anche nella loro applicazione all’ambito individuale e a quello del consorzio sociale.
Proprio la critica a Cousin era stata per ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] ad insegnare diritto romano e ars humanitatis nell'università di Praga.
Le lezioni praghesi del B. ebbero lo stesso successo di quelle viennesi; lo stipendio era sufficiente. Sebbene il B. colmasse di lodi i suoi protettori e gli "Stati" boemi, anche ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] . 1962, il D. succedette ad A. C. Jernolo, posto fuori ruolo per limiti d'età, sulla cattedra didiritto ecclesiastico che era stata del suo maestro F. Scaduto.
Coincise con il nuovo insegnamento la rielaborazione dei corsi fiorentini nelle Lezioni ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di 15.000 volumi, con una prevalenza di testi didiritto, filosofia e letteratura. La biblioteca era una struttura aperta, capace di Roma, il 15 genn. 1737.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Congregazione del Buon Governo, Serie IV, bb. 966, 991 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] cattolico, tribunale supremo presieduto didiritto dall'arcivescovo di Mogilev, istituendo una ibid., XX (1933), pp. 565, 567. Per altri docc. utili nell'Arch. diStatodi Napoli, v. Archivio Borbone. Inventario sommario, I, Roma 1961, nn. 281 e 702 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...