BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] Coeli, il 5 ott. 1314.
Pur essendo stato il B. un personaggio di primo piano nella storia dell'Ordine, la sua importanza Padri della Chiesa e di s. Agostino sembra attinta di seconda mano in particolare dalle opere didiritto canonico, e precisamente ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] delle lauree in filosofia, teologia e diritto. Il 3 dic. 1909 era stato ordinato sacerdote e aveva iniziato a Roma commissione per la interpretazione del codice didiritto canonico e, cessata la sua funzione, di quella della commissione per la ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi didiritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] Pamphili resero così inviso a Innocenzo X il vecchio segretario distato, che questi dovette abbandonare la carica e la corte. di lui e cercò di opporre resistenza al provvedimento: fu allora espulso dalla corte con la perdita di tutti i diritti, ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] dall'editto del luglio 1629, riduceva però i privilegi degli Stati e accresceva i tributi fiscali del paese.
La sua fedeltà al re nel corso di questo periodo così tormentato valse al B. l'attribuzione del diritto, per sé e per i suoi successori ...
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cardinale
Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori nel governo della Chiesa e costituiscono il Sacro collegio, senato della Santa Sede. Nel 4° sec., [...] I c. erano nominati dal papa, ma nel Medioevo e fino al Novecento diversi Stati avevano dirittodi indicare coloro che andavano promossi a quella dignità. Ciò favorì la creazione di fazioni nazionali all’interno del collegio, che perse anche per ciò ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] tutto l’ambito della coscienza individuale (morale e religiosa) e negando alla Chiesa il dirittodi esercitare, direttamente o indirettamente attraverso lo Stato, un potere esecutivo nei confronti dei pochi fedeli.
Nell’età dell’Illuminismo, la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano di proprietà dell’imperatore che provvedeva a dividerle fra i . Furono ricostituiti partiti e sindacati, esteso il dirittodi voto alle donne, eletta un’assemblea costituente che ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] la ‘tipologia razziale’, sono state criticamente riviste. Questo processo di rinnovamento ha richiesto in primo luogo la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro di una società»; la ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] l’esclusività di una certa edizione per un tempo determinato, ma presto divenne una forma di protezione dei diritti d’ingegno apre con la promulgazione in Inghilterra del Copyright Act; lo statutodi Anna d’Inghilterra (10 aprile 1710) pone, per la ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più di Ordo perpetuus (funzioni e cerimonie).
Diritto
In senso lato, diritto dell’impero orientale da Costantino alla caduta di Costantinopoli; in senso stretto, diritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...