Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] classico-romana fra auctoritas e potestas (v. Schmitt, 1928; tr. it., pp. 109-110) e riconosce che il moderno Statodidiritto è finito quando - tra Otto e Novecento - la sua autorità universale e razionale, ma anche storicamente concreta e politica ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] da monsignor Giacinto Longhin nel 1948, l’istituto fu elevato al grado didiritto pontificio nel 1970 da papa Paolo VI. La casa di spiritualità S. Martino è stato il luogo in cui le laiche consacrate hanno svolto il principale servizio ecclesiale ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , della Constitutio, venne ordinato ai docenti e studenti dell'Università di Bologna di inserire i decreti nei codici didiritto romano e, ai Comuni, di aggiungerli ai propri statuti, perché divenissero operanti nei loro territori.
O. otteneva così ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi tutto a quelli letterari. Nel 1542 entrò nella amministrazione dello Stato come soprastante all'edilizia e tra il 1549 e il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a Ottavio. Frattanto, nel concistoro dell'11 ott. 1549, per la morte di Benedetto Accolti, il F. era stato traslato alla Chiesa di Ravenna con dirittodi mantenere quella di Napoli per sei mesi. Il 10 genn. 1551, quale ricompensa della sua fedele ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] questo statodi cose: la sua produzione normativa fu, caso mai, un mezzo per blandirli e procedette costantemente in parallelo con la contemporanea legislazione della Chiesa, seguendo il passo delle innovazioni e delle esigenze del diritto canonico ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] che comprendeva larghi studi didiritto canonico, erastata, in sostanza, quella di un laico. Al pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis fratrum ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] la carriera che si riprometteva, una laurea in utroque iure sarebbe stata per lui la più conveniente. Ma, come egli stesso racconta nei Commentarii, non sono le lezioni didiritto a interessarlo.
I Commentarii sono un autoprofilo in latino, dove il ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] al suono della quale i devoti dello spirito danzano in statodi trance.
Nel Sudan questo culto è saldamente integrato nel , o forse specialmente, quando coloro che reclamano il dirittodi esercitarlo sono usurpatori. Naturalmente, lo stesso mito può ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture didiritto canonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra nell'anonimo Della riduzione delle misure di lunghezza della Città, e dello Statodi Milano (Milano 1781), forse non scritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...