PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] e leggi approvate in tempi diversi. Pio X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice didiritto canonico sarebbe stato promulgato nel 1917 dal suo successore, Benedetto XV.
L’altro argomento che fu tra le maggiori preoccupazioni del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore didiritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , non più visitato da nove anni. Già nel gennaio del 1530 era stata convocata ad Augusta, per l'aprile, la Dieta alla quale il C. e dal legato. Non solo dovevano rinunciare al dirittodi predicare, ma persino a partecipare alla processione del Corpus ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] eretto da Pio XI presso la Pontificia Università Lateranense, per seguire il corso didiritto canonico nell’ateneo. Prima di lui la stessa borsa di studio era stata assegnata ai futuri cardinali Silvio Oddi e Opilio Rossi.
Fu ordinato sacerdote il ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la città e trasferirsi a Pisa per seguirvi gli studi didiritto. Laureatosi in utroque iure nel 1675, il Corsini ritornò fondi descritti dagli inventari a stampa di A. Lodolini, L'Arch. diStatodi Roma, Roma 1932; e di E. Lodolini, L'Arch. della ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] (Pietro), che appartengono alla parte enriciana, operano come esperti didiritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] i quali spiccavano quello di dogmatica (per diciassette anni), didiritto canonico (per dodici) e di arte sacra (per dieci per la promozione all'episcopato: la Concistoriale ne lamentò il precario statodi salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. 1958 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] dall'indigenza materiale della Curia dovuta alla mancanza di una sicura documentazione relativa ai suoi diritti e alle sue rivendicazioni finanziarie. L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un suo estimatore e si era rivolto ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] politico che portò negli Stati sardi alla soppressione di ordini religiosi e di altri enti ecclesiastici. Seguendo il consiglio di U. Rattazzi, egli adombrò un'associazione di individui che senza rinunziare ai diritti civili si proponessero finalità ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] suoi commenti giuridici E. sottolineò i diritti del capitolo della cattedrale e dei cardinali romani di condividere l'autorità con i rispettivi prelati, cioè i vescovi e il papa. Questi statuti possono quindi essere considerati un'applicazione del ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] candidato - si stabilì - sarebbe statadi competenza esclusiva del clero di Roma nelle sue tre componenti: sacerdotes 12-13 apr. 769).
La sinodo aveva dunque escluso di fatto e didiritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...