FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Rinunziò infatti alla nomina a senatore didiritto, che gli sarebbe spettata in quanto deputato Palidda - M. Saija, Potere e società in Sicilia nella crisi dello Stato liberale. Per una analisi del blocco agrario, Catania 1977, ad Indicem; M ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Statidi sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III membro della Consulta legislativa, il L. partecipò didiritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] dell'Archivio di Lucca già decretato dal 1856.
Un primo ordinamento era stato iniziato nel 1804da G. Tommasi, quando il governo democratico e poi i Baciocchi avevano tolto ai documenti dell'antica repubblica il valore pratico di fonti didiritto e il ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] persone in fuga da guerre, persecuzioni e gravi violazioni dei diritti umani nei loro paesi di origine.
Già nel 2014 più di 600.000 persone hanno presentato una richiesta di asilo nei 28 Stati membri dell’Unione, con un aumento del 44 % rispetto all ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] un eventuale rinnovo della classe dirigente e rivendicando alle cosiddette consorterie moderate il merito di quanto era stato fatto per il paese e il dirittodi guidarlo ancora.
Rieletto nel 1874, uscì definitivamente dalla vita politica nel 1876 con ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Roma 1980. Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente didiritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980, n. 4, pp. 18-20; F. Franchini, In ricordo di V. B., in Rass. didiritto civile, XXVI (1980), pp. 337-342; G ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] ebbe salva la vita. Fu, però, confinato per tre anni fuori dello statodi Firenze. Egli si recò in un primo tempo a Venezia, dove fu Aurelio Passeri, commerciante di Senigallia.
L'A. scrisse numerose opere didiritto. Particolare notorietà ebbero ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] della sua scarsa resistenza agli urti esterni. Il principato, eliminando questa discrepanza tra Statodidiritto e Statodi fatto, aprì la strada allo Stato moderno e centralizzato.
Il taglio analitico e l'approccio tematico rimasero, anche nelle ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] compromettere l’attuazione della prima parte, quella relativa ai diritti e ai doveri dei cittadini sui cui contenuti è stato espresso unanime apprezzamento.
Forme di governo a confronto
Un governo parlamentare: Italia
Elemento costitutivo della ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] statuti, di procedere in giudizio contro alcuni cittadini imputati di aver ucciso Giacomo di Contolo. Ritornato a Cremona, fu eletto podestà didi Piacenza, professore didiritto civile, in cui a nome degli Anziani, del Consiglio e del Comune di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...