BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di membro candidato, in cui fu confermato nel congresso di Roma (VII) dell'aprile 1951, che gli dava dirittodi parola ma non di voto, lo metteva a stretto contatto con Togliatti, di generazione - che non era statadi militanti "rivoluzionari" come le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] delle modifiche nell'istruzione del processo e nella garanzia dei diritti dell'accusato.
Legato con la riforma dei codici era il problema di una migliore tenuta dei registri distato civile, affidati fino alla Rivoluzione francese al clero, al quale ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] oltre i poteri puramente investigativi che gli erano stati conferiti e il 15 giugno emise un editto in cui dichiarava che tutti i gesuiti portoghesi erano colpevoli di esercitare il commercio, in violazione del diritto canonico. Pochi giorni dopo, il ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] . Pedro era convintoche se il vento fosse stato favorevole si sarebbero trovate terre andando in linea diritta all'Ovest, e, secondo la deposizione di un testimone al processo, incoraggiava i marinai di Palos, parlando loro sulle piazze pubbliche e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] le interessate opposizioni francese e spagnola, ma soprattutto i consigli di attesa dell'accorto segretario distato, si affretta a riconoscere il diritto ereditario di Maria Teresa (20 dic. 1740). Su di lui pesa, in questa situazione, la visione più ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di monopolio delle locande e osterie. Infine, nel maggio 1487, dopo la seconda rivolta dei baroni, F. dichiarò: "In questo regno tutti gli abitanti devono essere uguali fra loro ed ognuno deve godere liberamente i diritti garantiti dallo Stato ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] luglio 1375 prova che Roberto di Ginevra aveva cercato di evitare che lo statodi tensione esistente fra la , pp. 27-42; L. Fumi, Un nuovo avviso della battaglia di Marino, in Studi e docum. di storia e diritto, VIII (1886), pp. 3-11, 58 s.; E. Müntz ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a soddisfare nel tempo il fabbisogno dello Statodi giuristi preparati che provenissero dal Regno e, al contempo, assicurò che i contenuti dell'insegnamento fossero orientati verso il diritto pubblico e le leggi locali.
Con il ristabilimento ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dirittidi C. sulla Sicilia. Era anche difficile far valere i dirittidi C. sul ducato di Svevia e quando Manfredi, spargendo la voce della morte di C., il 10 ag. 1258, si fece incoronare re di Sicilia, dei dirittididi truppe, egli sarebbe stato ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , poi, un documento sinora ignoto (Arch. diStatodi Verona, Esposti, perg. 1104) mostra il giovane G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, 620 ss., ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...